Più che un semplice croccante di nocciole, lo definirei un tripudio di pietre preziose incastonate nella roccia. Eh si, perché nel weekend ho assistito ad un'esperienza meravigliosa. Dovete sapere che a Sant'Omobono Terme in Valle Imagna, per il giorno di Ognissanti, viene celebrata la Messa nella parrocchia del paese e dopo la cerimonia, con processione annessa, viene messo un grosso tavolo sul sagrato della chiesa e prende vita la magia... l'"incanto".
I fedeli portano le loro offerte, che vengono poi messe all'asta, e il ricavato viene donato alla parrocchia. C'era di tutto, dolci fatti in casa, salumi, formaggi, frutta, vino, oggettistica varia del luogo e udite udite, ache degli animali vivi, c'erano almeno dieci galline e qualche coniglio, preso letteralmente per le orecchie.
Viene di volta in volta stabilita la base d'asta e poi inizia il parapiglia tra i presenti.
Tra le cose meno ambite c'erano le vecchie galline e pur di farle fuori (in senso figurato... per il momento), venivano offerte insieme ai dolci, per ottenere i quali, la lotta si inaspriva.
Si è invece assistito ad una vera e propria guerra quando all'incanto son stati proposti i 3 croccanti sapientemente preparati e confezionati da Lucia, una ricetta che tutte le donne della valle hanno provato a rifare, ma a detta di tutti nessuna è riuscita ad eguagliare l'originale.
Dicevamo, una vera e propria guerra, di euro in euro c'era chi rialzava, i bambini imploravano i loro genitori di fare un'offerta, anche il prete, fino ad allora silenzioso, si è armato per vincere la battaglia, 40 euro, 45, 48, 50, 51, 53, 54 ha puntato il prete, il croccante lo voleva lui, l'ultimo rimasto, l'ultima occasione, 55 dice a gran voce una signora minuta accanto a lui... 55 e 1... 55 e 2... 55 e... 3! La signora si è aggiudicata il croccante, lasciando tutti gli altri a bocca asciutta.
In fondo al gruppo invece c'era Lucia, con gli occhi sorridenti, felice del successo del suo "prezioso" croccante di nocciole.
Ecco qui la ricetta originale:
1 tazza grande di nocciole sgusciate
5 cucchiai di zucchero semolato
1 cucchiaio di miele
1/2 cucchiaio di olio
Mettere l'olio in un pentolino antiaderente, aggiungere lo zucchero e il miele, far sciogliere bene per circa 5 minuti, si dovrà un pò caramellare, ma non troppo. Aggiungere le nocciole, precedentemente sgusciate e tagliate a metà e cuocere a fuoco basso per circa 15 minuti continuando a mescolare.
Mettere il composto su una base solida, meglio se di marmo e continuare a lavorare l'impasto per far amalgamare tutti gli ingredienti.
Livellare con una spatola, cercando di compattare le nocciole e far solidificare.
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