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Visualizzazione dei post da settembre, 2014

Bombette di riso al cocco farcite e son 40!

Oggi uno dei miei più cari amici festeggia 40 anni! Mi sembra ieri quando ascoltavamo le canzoni suonate dal jukebox sdraiati sul pouf in camera tua, io avevo 13 anni. Adesso non facciamo per forza i calcoli, ma diciamo che di anni ne sono passati parecchi. E poi la festa dei tuoi 18 anni, se penso che mia mamma mi ha fatto fare tutta quella strada da sola per dormire fuori casa, ancora non ci credo, avevo solo 14 anni. E poi piano piano siamo cresciuti, ricordo ancora le pause pranzo passate a chiacchierare, gli aperitivi in cui ti svelavo i miei segreti. Poi è arrivata lei, ti sei sposato e poi sono arrivati loro; poi è arrivato lui e poi è arrivata anche lei e poi mi son sposata e tu eri lì seduto accanto a me. Oggi compi 40 anni e per più della metà di questa strada i nostri sentieri si sono incrociati di tanto in tanto e io ne sono proprio felice.  Sono felice che fai parte della mia vita. Ingredienti per 100 bombette: Per il ri

Crostata di pesche, amaretti e cioccolato fondente di Tata Nora

Finalmente l'inserimento al nido di Irene è finito e oggi ho finalmente tempo di sedermi e cazzeggiare per più di 5 minuti. Questa torta l'ho ormai dimenticata, è stata il dessert della cena con Mirella e Simone , ma non avevo avuto ancora il tempo di scrivere qualcosa per pubblicarla. Che dire, copiata dal blog della mia Tata Nora , una bontà unica. Non ho ancora trovato nulla che vada a braccetto come le pesche e gli amaretti, poi se ci aggiungi il cioccolato la goduria è davvero assicurata. La torta è di una semplicità unica, non serve nemmeno mescolare gli ingredienti, che si cuociono da sé e la frolla potete usare anche la vostra, super collaudata. Non resta altro che farla e mangiarla in un sol boccone, io ne ho salvata una fettina per la foto, i miei ospiti l'hanno voluta portar via per la colazione. Felice io. Adesso però mi metto a cercare un lavoro, se non va a finire che mi metto a scrivere sul blog con la frequenza di un tempo e poi sono dolori per

Gnocchetti di zucca e patate su crema di cipolla rossa, guanciale e salvia fritta

"Siamo la banda del rapparecchio, rapparecchio, rapparecchio..." Era la canzoncina che cantavamo io e Mirella alle superiori, all'alba dei vent'anni!!! Eh si, perché mica erano tante le donne fortunate da sfoggiare ancora tutta quella ferraglia tra i denti, ma noi si e ne andavamo molto fiere, la cosa ci univa parecchio, anzi "rapparechio". Vabbé la pianto di dire cazzate, che è meglio. Comunque, la scorsa settimana la Mire e Mone (il suo simpaticissimo maritino) sono venuti a cena a casa nostra ed erano anni che non la vedevo, che non li vedevo, decisamente tanti anni, ma il bello delle amicizie nate sui banchi di scuola, quelle importanti, è che ti accompagnano per tutta la vita, anche se gli incontri sono sporadici, diciamo... ogni 6/7 anni. Per lei, dopo mesi di apatia bloggeriana, mi sono messa ai fornelli e il piatto è stato decisamente apprezzato. Bé, se volete tornare la porta è sempre aperta, tanto ormai la strada a conoscete!

Guacamole e un cucù "conciliante"

Ieri è definitivamente finita la mia avventura in Altea. In mattinata, per l'occasione, sono persino andata dal parrucchiere (no, dai, mica sono andata per quello!) e finalmente sono riuscita a fare il taglio che volevo da mesi.  Sono tornata a casa, ho preparato il pranzo, ho fatto una doccia e dopo aver vestito la piccola ho guidato attraverso una città semi deserta, per raggiungere i colleghi "compagni di pranzo". Ho bevuto un caffè veloce, al banco, (ma vista la sudorazione aggressive del momento, forse era meglio una camomilla) e tutti insieme ci siamo incamminati poi verso l'azienda. Penso che Irene abbia visto troppa gente tutta insieme e da bimba adorabile qual è sempre stata, si è trasformata in "prova a toccarmi e mi incazzo di brutto" e non c'è stato verso di farle fare qualche incontro ravvicinato. Poi mi hanno chiamato per sbrigare l'ultimo atto di questa saga snervante e non mi sono fatta remore a lasciare la piccola in compag