Qualche settimana fa Paola mi ha chiesto se mi andava di partecipare al contest di Franci del blog Scorribande in cucina, Metti una sera a cena, che prevedeva la realizzazione a 4 o 8 mani di un intero menù, dall'antipasto al dolce, con un tema che facesse da filo conduttore per tutte le ricette. Io le ho subito proposto le erbe selvatiche, sapevo che appena ne avessi raccolta qualcuna sarei stata colta da un autentico trip (vedrete nei prossimi giorni) ma poi lei ha proposto di farlo usando le canzoni dello Zecchino d'Oro ed ho subito trovato l'idea molto sfiziosa ed originale. Abbiamo innanzitutto cercato le compagne di viaggio, prima è venuta Cinzia e poi Marina ed entrambe hanno affrontato questa avventura con l'entusiasmo che ci aspettavamo, dalla scelta della canzone preferita da ognuna, alla realizzazione dei piatti che più ci rispecchiavano.
Un menù d'Oro Zecchino:
Antipasto: Il valzer della polenta di Cinzia, Tortino di polenta con spinaci e fonduta
Dolce: Quarantaquattro gatti di Mari, I biscotti dei 44 gatti
E veniamo dunque alla mia ricetta, un secondo piatto, io che poco mangio i primi, anche se li adoro e che non sono portatissima per fare i dolci, la canzone che ho scelto è "E' fuggito l'agnellino".
Ingredienti per 2 persone:
200 g di agnello (io spalla)
400 g di agretti
1 spicchio d'aglio
sale e pepe
4/5 rametti di timo
2 foglie di salvia
Per la salsa:
5o ml vino bianco secco
30 g di burro
10 g di zenzero fresco grattugiato
1 scalogno piccolo
1 foglia di alloro
Per prima cosa sgusciare le noci e tritarle con del timo e della salvia freschi, aggiungere sale e pepe. Impanare la carne d'agnello precedentemente tagliata a tocchetti non troppo piccoli e disporli su una teglia adatta al forno e cuocere a 180° per 15 minuti, rigirando i bocconcini a metà cottura.
Mentre la carne cuoce, mondare e affettare lo scalogno, metterlo in un pentolino con l'alloro e il vino e far ridurre fino a raggiungere 1/3 del volume iniziale.
Mondare gli agretti e farli saltare qualche minuto in padella con poco olio e uno spicchio d'aglio in camicia e tenerli da parte.
Per ultima cosa filtrare la riduzione di vino e montarla al burro, aggiungendo il burro ammorbidito a pezzettini mescolando di continuo a fuoco bassissimo (la salsa dovrà risultare bianca e cremosa), aromatizzare infine con lo zenzero grattugiato.
Servire mettendo la salsa allo zenzero sul fondo del piatto, con l'aiuto di un coppa pasta formare un nido di agretti croccanti e disporvi sopra i bocconcini di agnello alle noci, guarnire infine con una foglia di alloro e uno spicchio di scalogno.
La ricetta della salsa l'ho imparata al corso di cucina organizzato da Italia e dalla scuola di cucina Via del Gusto e tenuto dallo chef Maurizio Bosotti, al quale ho avuto il piacere di partecipare per aver vinto il gioco mensile organizzato da Paola sul suo blog La cucina piccolina, X-Kitchen la cucina dei misteri!.
Era la prima volta che partecipavo ad un corso di cucina e ho imparato davvero tantissime cose, sicuramente un'esperienza che consiglio a tutti.
Con questa ricetta partecipo con Cinzia, Paola e Mari al contest di Franci del blog Scorribande in cucina, "Metti una sera a cena"
Solitamente non mangio l'agnello perché non mi piace, ma devo dire che presentato in questa veste mi fa proprio gola :)
RispondiEliminammmmh! Ma dalla foto non si vede questa bellissima cremina al vino, che mi stuzzica molto:)
RispondiEliminabrava Chiara! sai, piacerebbe tantissimo anche a me parteciapre ad un corso di cucina.. chissà che prima o poi non riesca a combinare
bacioni e buon WE!
Ottimo e delicato con una serie di note caratterizzanti, immagino il risultato.. Bellissima presentazione..:-))
RispondiEliminaTi adoooooro!!!!!! E hai notato che un pò di ORO c'è in tutti i piatti???? Anche il colore abbiamo beccato...ahahahha!
RispondiEliminaUn bacione gioietta!
Ma che nidi speciali...come l'idea di ispirarsi alle canzoni dello zecchino...siete mitiche!!!! bacioni!
RispondiEliminaAvevo sbirciato una parte del menù da Cinzia. ma anche questo agnellino è delizioso, bella idea la salsa al vino, segno e provo!!!
RispondiEliminain bocca al lupo , ci sta proprio bene, non credi???
:) loredana
Apprezzo la carne di agnello anche se la trovo un po' *forte* ma il tuo gusto di stemperarne il *forte* con lo zenzero è geniale!
RispondiEliminaBrava ben fatto!
Nora
Ottimo abbinamento, sicuramente molto sfizioso e saporito!
RispondiEliminaGrazie, sono felice che abbiate partecipato!