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Scrigno scardinato

Il mese scorso ho vissuto la mia prima avventura con i cardi, non li avevo mai comprati, assaggiati una volta sola, grazie alla mia collega di origini marchigiane e così, passeggiando per le bancarelle del mercato, mi imbatto in questi gambi di cardo giganti, decido di comprarne uno e ovviamente in fruttivendolo mi da il più grosso che trova! Sempre così, mannaggia.
Mi ritrovo quindi questo cardo gigante tra le mani, lo pulisco, lo taglio, lo faccio bollire in una pentola gigante, ma devo eseguire l'operazione due volte prima di poterlo bollire tutto. 
"E io che me ne faccio di tutta sta roba adesso?", si, me lo sono chiesta, ma ormai il danno era fatto.
Quindi quel pranzo è stato a base di cardi al gratin semplici, con il grana, per il pranzo del giorno dopo li ho fatti con la besciamella, per la cena li ho fatti con la polpa di pomodoro e un uovo (buonissimo), un pò li ho rifilati a mio cugino e poi, siccome ero stufa di mangiare cardi, gran parte son finiti nel congelatore, suddivisi in bellissimi sacchettini per alimenti. La porzione dei cardi al pomodoro era decisamente abbondante, quindi anche quella è finita al fresco.
Stamattina poi sta neve mi ha proprio depresso, ho perso il treno, la mia collega non è venuta perché ammalata, il mio capo e l'altra collega sono andati da un cliente e io, nonostante la marea di cose da sbrigare, mi sono messa a fare il pane :-)
Ho fatto 4 filoncini, una focaccia con le cipolle e guarda un pò, pensando a queste temperature invernali, mi è venuta in mente proprio quella porzioncina congelata di cardi al pomodoro e perché allora non farci una torta salata di pane?
Detto fatto e i cardi son stati scongelati e messi al sicuro (mica tanto) nello scrigno. 


















Ingredienti per 4 persone:
Per la pasta:
500 g di farina 00
15 g di lievito di birra
1 cucchiaino di sale
acqua q.b.
Per il ripieno:
1 costa di cardo
succo di 1/2 limone
125 g di polpa di pomodoro
1 cipolla piccola
olio q.b.
sale, pepe

Mettere la farina su una spianatoia e fare una conchetta al centro, versare l'acqua tiepida, il lievito sbriciolato e il sale. Lavorare gli ingredienti per una decina di minuti fino ad ottenere un impasto morbido ed elastico. 
Formare una palla, infarinare leggermente, coprire con uno strofinaccio e far lievitare per due ore in luogo asciutto, l'impasto dovrà raddoppiare di volume.

Nel frattempo pulire i cardi, togliendo i filamenti dal gambo, e lavarli in acqua acidulata con il succo di 1/2 limone. Tagliarli a pezzi e farli lessare in acqua salata per 30-40 minuti.

Affettare finemente la cipolla, farla imbiondire in una padella con un goccio di olio. Aggiungere  la polpa di pomodoro e far cuocere per 15 minuti, infine aggiungere i cardi, precedentemente scolati, sale e pepe e far cuocere per altri 5 minuti. Lasciar intiepidire.

Stendere la pasta lievitata fino a formare 2 rettangoli, uno più grande e uno più piccolo, che servirà per coprire.
Con il più grande foderare una teglia con i bordi alti, precedentemente unta d'olio, riempire con i cardi e con un uovo, precedentemente sbattuto.
Coprire con il rettangolo di pasta più piccolo e chiudere i bordi arrotolandoli leggermente su se stessi. Se avanza un pò di pasta, fare delle decorazioni a piacere. Ungere la superficie con dell'olio evo e infornare per 30 minuti a 180°.


Ho mangiato questa meraviglia dopo aver passato ben 2 ore al gelo nella stazione di Rovellasca Manera perché si è rotto il treno su cui viaggiavo per tornare a casa. Direi che è stata una giusta ricompensa.

Commenti

  1. non li ho mai mangiati...
    ma lo scrignetto a sorpresa mi stuzzica

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  2. Li ho visti anch'io al mercato la scorsa settimana e mi chiedovo come potessero essere preparati!!! Nel dubbio non li ho acquistati.. caspita in quanti modi li hai fatti!!!!!! Possibile che a me tutte queste idee non vengano mai!
    La torta dev'essere buonissima!
    Un abbraccio

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  3. @marifra79: anche io ero dubbiosa e ho guardato un pò in internet, ma ci sono solo ricette molto classiche.
    In realtà hanno un sapore che ricorda molto quello dei carciofi, quindi sbizzarrisciti, sono buonissimi.

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  4. Bellissima idea e sicuramente anche buona...Sarò una tua nuova sostenitrice e...Anche io proverò il danubio con la nutella di una stella tra i fornelli!!!!!!!!!!Ciao Daniela.

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