Mi piace tanto cucinare, per me è un antistress, un antidepressivo, uno sfogo, un passatempo. Farlo a pranzo e a cena per 4 persone però...
Quando potrò andare in ferie?
Le mie figlie di quasi 5 e 7 anni mangiano come adolescenti nel picco di crescita, per fortuna il marito si contiene. Ma che gli cucino 2 volte al giorno 7 giorni su 7?
E poi non si riesce a fare la spesa, online è impraticabile, le consegne oltre al 3 aprile non sono nemmeno visualizzabili, mi tocca uscire e fare la spesa, altro che #iorestoacasa.
Non mi lamento troppo però, dai, qualcosa per i prossimi giorni mi invento, per fortuna le scorte in casa non mancano, per ora.
Al massimo faremo la dieta, mi pare una buona occasione.
Quasi 3 settimane fa ho preparato queste costolette di agnello ispirandomi ad una ricetta dello chef Bruno Barbieri, è stata pubblicata sul sito del Calendario del cibo italiano per celebrare la giornata nazioale dell'agnello.
Per 4 persone
16 costolette di agnello
50 g di pistacchi
50 g di nocciole
4 fette di pancarrè
prezzemolo q. b.
50 g di pecorino romano
olio extravergine d’oliva
sale
pepe
1 patata gialla
1 patata viola
1 topinambur
1 carota
Mettete il pancarrè, il formaggio e il prezzemolo nel mixer e
frullate fino ad ottenere una panure di colore verde. Aggiungete i pistacchi e
le nocciole e frullate nuovamente. Mettete da parte.
Impanate le costolette di
agnello e disponetele su una teglia rivestita di carta forno, condite con sale,
pepe e un filo d’olio e infornate per 10 minuti a 200° C.
Nel mentre friggete le fette di patate, patate viola, topinambur
e carote in abbondante olio di semi, fate scolare su carta assorbente e salate.
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