Giorni sempre più strani questi.
Ammetto di non esser mai stata da grandi effusioni, particolarmente amante del distanziamento fisico come sono, lo sa bene la mia amica Elisa, quanto abbiamo riso in passato sull'effetto "palo della luce" quando si avvicinava il momento degli auguri di Natale tra colleghi o di buone vacanze. Poco ci mancava che ci dicessimo "stenditi a terra e fingiti morta" 😂😂😂.
Quindi, a dirla proprio tutta, non mi fa soffrire questa prospettiva a lungo termine di distanziamento sociale.
D'altro canto, sto rivalutando e maggiormente coccolando dei rapporti che la frenesia quotidiana mi avevano fatto trascurare, per anni.
Mi sento tantissimo con le mie amiche, tutte quelle che non hanno mai fatto parte del mondo virtuale legato alla cucina e tante di loro stanno creando e accudendo il loro lievito madre: Covy, Alfonsino, Pangolino, tanti nipotini che bisognerà veder crescere, nel tempo.
Qualcosa di buono lo lasceranno, questi giorni dedicati alla casa, alla famiglia, al buon cibo... resterà la voglia degli affetti, quelli reali, quelli tangibili, quelli che spesso la vita ci fa trascurare, quelli per cui "c'è sempre tempo".
Ecco, io terrò ben stretta questa voglia, anche quando questi strani giorni saranno finiti.
Ma torniamo all'argomento principe del post, perchè questo è pur sempre un blog di cucina e quindi... SI CUCINA!
Sempre per colpa di Chiara, che ogni giorno su Instagram rende semplice ciò che semplice non sembra, ho rimesso le mani in pasta, per fare queste strepitose coccole per la colazione.
Se non cambio le carte in tavola non sono contenta e quindi ho aromatizzato i suoi cruffins classici con spezie e cacao.
Una colazione perfetta per il giorno di Pasqua.
Ammetto di non esser mai stata da grandi effusioni, particolarmente amante del distanziamento fisico come sono, lo sa bene la mia amica Elisa, quanto abbiamo riso in passato sull'effetto "palo della luce" quando si avvicinava il momento degli auguri di Natale tra colleghi o di buone vacanze. Poco ci mancava che ci dicessimo "stenditi a terra e fingiti morta" 😂😂😂.
Quindi, a dirla proprio tutta, non mi fa soffrire questa prospettiva a lungo termine di distanziamento sociale.
D'altro canto, sto rivalutando e maggiormente coccolando dei rapporti che la frenesia quotidiana mi avevano fatto trascurare, per anni.
Mi sento tantissimo con le mie amiche, tutte quelle che non hanno mai fatto parte del mondo virtuale legato alla cucina e tante di loro stanno creando e accudendo il loro lievito madre: Covy, Alfonsino, Pangolino, tanti nipotini che bisognerà veder crescere, nel tempo.
Qualcosa di buono lo lasceranno, questi giorni dedicati alla casa, alla famiglia, al buon cibo... resterà la voglia degli affetti, quelli reali, quelli tangibili, quelli che spesso la vita ci fa trascurare, quelli per cui "c'è sempre tempo".
Ecco, io terrò ben stretta questa voglia, anche quando questi strani giorni saranno finiti.
Ma torniamo all'argomento principe del post, perchè questo è pur sempre un blog di cucina e quindi... SI CUCINA!
Sempre per colpa di Chiara, che ogni giorno su Instagram rende semplice ciò che semplice non sembra, ho rimesso le mani in pasta, per fare queste strepitose coccole per la colazione.
Se non cambio le carte in tavola non sono contenta e quindi ho aromatizzato i suoi cruffins classici con spezie e cacao.
Una colazione perfetta per il giorno di Pasqua.
Per il lievitino:
100 g di lievito liquido
90 ml di latte
70 g di farina 00
Per l'impasto:
80 g di farina 00
150 g di farina manitoba
30 g di acqua
60 g di zucchero
30 g di burro
1 uovo
1 pizzico di sale
Per la sfogliatura speziata:
45 g di burro a pomata
1/4 di cucchiaino di cardamomo nero in polvere
1/4 di cucchiaino di cannella
1/4 di cucchiaino di anice stellato
Per la sfogliatura al cacao:
45 g di burro a pomata
1 cucchiaino di cacao amaro
1 albume per spennellare
Preparate il lievitino con 70 g di farina, il latte e il licoli e lasciate lievitare per 3 ore circa.
Nella planetaria, al lievitino aggiungete il resto delle farine, l'uovo, lo zucchero, l'acqua e iniziate a lavorare col gancio, infine aggiungete il burro e il sale e lavorate fino ad incordatura (sollevando un lembo dell'impasto e tirando verso di sé, si dovrà formare un velo sottile senza che la pasta si strappi)
Lasciate risposare per 4 ore coperto da pellicola non a contatto.
Una volta lievitato, dividete l'impasto in pezzi e stendetelo con il mattarello o meglio con la macchina per tirare la pasta, in sfoglie sottilissime, lunghe 35/40 cm e larghe 15 cm.
Spennellatele con il burro aromatizzato, aiutandovi con un pennello e avvolgete la pasta su sé stessa formando dei cilindri, dovreste ottenerne 8, massimo 10.
Tagliateli a metà nel senso della lunghezza e annodateli su sé stessi lasciando la parte del taglio all'esterno.
Metteteli all'interno di pirottini o nello stampo per muffin e fate lievitare fino al raddoppio (con lievito liquido circa 6 ore).
Spennellate con albume d'uovo e infornate a 180° C per 20 minuti.
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