Ho fatto il pane tante volte e mai sono stata soddisfatta del risultato.
Mi ostino ad usare il licoli, è diventata quasi una sfida la mia, ma mi accontento di un pane un po' "pesante" anche se buono.
Poi arriva Valentina e fa un breve video nel quale illustra come fare delle ciabattine senza impasto con un'alveolatura da svenimento.
Ho subito colto l'occasione, di questo momento di super attività di Alfie, per cimentarmi in questa prova e finalmente posso dire di aver trovato una ricetta davvero perfetta.
Devo un po' tararmi sulle dimensioni delle ciabattine, ma la loro croccantezza è davvero poesia.
Per 8 ciabattine
300 ml di acqua tiepida max
28° C
100 g di lievito
liquido (o 5 g di lievito di birra)
20 ml di olio extravergine di
oliva
400 g di farina forte (io ho usato
quella che avevo)
8 g di sale
In una ciotola, mettete
l'acqua e stemperatevi il lievito. Aggiungete l'olio e mescolate bene.
Aggiungete la
farina, possibilmente che abbia un contenuto in proteine di almeno 13 g/100 g,
io in realtà ho utilizzato una farina meno forte e le ciabattine sono venute
buonissime lo stesso, aggiungete il sale e amalgamate il tutto con un cucchiaio
fino a completo assorbimento dell'acqua.
Per chi usa il lievito di
birra, se la farina è forte, quindi con proteine 13g/100g, aggiungete 50 ml di
acqua e amalgamate. Per chi usa il licoli, dato che l'impasto è già più
idratato, aggiungere acqua non è necessario.
Coprite il contenitore e fate
lievitare per 1 ora e 15 minuti, se usate il lievito di birra diminuite ogni
lievitazione di 30 minuti.
Riprendete il contenitore e
iniziate a fare le pieghe "stretch and fold". Con le mani bagnate,
cominciate a prendere delicatamente un'estremità dell'impasto e, allungandolo,
portatelo sull'altra estremità, da sinistra a destra, poi da destra a sinistra,
poi prendete un lembo in basso e portatelo, sempre allungando, al centro
dell'impasto e fate lo stesso con la parte alta. Coprite nuovamente l'impasto e
fate lievitare 1 ora.
Fate un nuovo giro di pieghe
e rimettete a lievitare per 1 ora.
Bagnate leggermente il piano
di lavoro e versateci l'impasto e fate un nuovo giro di pieghe a 3, poi fate
lievitare ancora 1 ora e mezza in una ciotola leggermente unta d'olio.
Spolverate il piano di lavoro
con semola rimacinata di grano duro e versateci l'impasto lievitato e
spolverate anche la superficie. Molto delicatamente, senza sgonfiarlo, allargatelo a
formare un rettangolo e dividetelo prima a metà per il lato lungo e poi in
pezzi più piccoli perpendicolarmente.
Disponete su una teglia
rivestita di carta forno ponendo il taglio verso l'alto e fate lievitare altri
30 minuti intanto che portate la temperatura del forno a 250° C.
Infornate e abbassate la
temperatura a 230° C e fate cuocere per circa 20 minuti, fino a doratura.
Grazie per la tua versione Chiara <3
RispondiElimina