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Canederli di spinaci al burro d'arancia

Il fatto di lavorare così vicino a casa ha milioni di risvolti positivi: si eliminano le perdite di tempo legate agli spostamenti nel traffico, ho il dottore vicino, le bambine vicine, mi basta il monopattino per correre di qua e di là a fare le commissioni più varie...
correre...
ecco corro sempre e non mi riposo mai.
Il fatto di lavorare così vicino casa ha un unico grandissimo difetto, non mi permette mai di riposarmi.
Ho un vago ricordo di viaggi in macchina ad ascoltare la radio e telefonare agli amici, di viaggi in treno a leggere libri, di pause pranzo al parco in compagnia di un buon libro seduta nel prato o di qualche cara amica, di corse nel bosco costeggiando il fiume, di lunghe camminate in solitaria… 
Ho un vaghissimo ricordo di quello che un tempo era riposo e adesso invece si riassume così, con il racconto di una pausa pranzo tipo, nello specifico quella in cui ho fotografato e mangiato questo piatto:
12:30 esco dall’ufficio
12:35 sono a casa e… 
passo l’aspirapolvere in sala/cucina, lavo il pavimento, nel frattempo metto l’acqua a scaldare… 
tolgo i panni stesi dallo stendino e metto quelli sporchi in lavatrice… 
metto il succo di mandarino nel pentolino sul fuoco, si brucia e rifaccio da capo…
tuffo i canederli nell’acqua, recupero la macchina fotografica (per il cavalletto non c’è tempo). preparo il set e faccio la foto...
scolo i canederli e li metto nel piatto sullo specchio di salsa al burro, formaggio, pepe e fotografo alla bell’è meglio…
13:20 mangio le 4 palline magiche in 3 secondi netti… 
rifaccio il letto, corro in bagno a far pipì e poi via di corsa a prendere il monopattino per tornare in ufficio
13:30 varco la soglia del luogo dove passerò le prossime 4 ore… proprio vicino a casa.
Purtroppo non si tratta del racconto di una giornata un po’ particolare, da 2 mesi a questa parte i ritmi sono questi, basti pensare che questa ricetta è in attesa di essere pubblicata da più di 15 giorni.
Non mi sembrava vero di avere un po' di ricette in programmazione, ultimamente il blog è tenuto in piedi dalla sfida mensile dell’MTC e invece questo mese non sono riuscita a partecipare nemmeno a quella, in compenso però spero di riuscire a farvi assaggiare questi morbidissimi canederli, che hanno sempre sapore di MTC, dato che la ricetta a cui mi sono ispirata è quella dei Canederli di Monica del blog One in a Million tema della sfida di gennaio 2015























Per 4 persone
Per i canederli:
300 g di pane raffermo
125 g di parmigiano reggiano
100 g di spinaci
2 uova
200 g di latte
1 cucchiaio di farina
noce moscata
sale e pepe q.b.

Per condire:
4 mandarini 
30 g di burro
30 g di parmigiano reggiano
sale
pepe nero

Prendete un terrina capiente e versatevi il pane raffermo tagliato a cubetti.
In una ciotola unite le uova ed il latte a temperatura ambiente e sbattete leggermente, versate poi sul pane, mescolate bene e lasciate riposare, mescolando di tanto in tanto per i 20 minuti successivi.
Prendete la ciotola col pane ammorbidito e saggiatene la consistenza con le mani; dev'essere morbido, umido, ma non inzuppato, e compattandolo non dev'essere troppo appiccicoso.
E' un passaggio fondamentale, non fatevi ingannare dall'apparenza asciutta versando altri liquidi, pena la disfatta in cottura.
Aggiungete il parmigiano grattugiato grossolanamente, gli spinaci lessati e strizzati, il sale, il pepe e la noce moscata.
Mescolate velocemente, quindi unite la farina.
Impastate a fondo con le mani, compattando e distribuendo in maniera omogenea gli ingredienti, pressando bene.

Inumiditevi leggermente le mani e formate delle sfere che abbiano un diametro di 4 cm e tuffateli nell'acqua portata precedentemente a bollore.

Intanto che i canederli cuociono preparate la salsa al burro facendo scaldare il succo di mandarino, aggiungete il burro e cuocete fino a quando non si sarà le addensato un pochino. Togliete dal fuoco e continuate a girare fino a quando la salsa non avrà raggiunto la densità desiderata.
Scolate bene e mettete su uno specchio di salsa al burro al mandarino, cospargete di formaggio grattugiato e pepe nero e decorate con qualche fogliolina di basilico.

Commenti

  1. Li ho fatti una sola volta e mi sono piaciuti molto!!! Complimenti

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