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Insalata di fagioli di Nino

Da qualche anno le mie vacanze si concludono all'inizio di settembre, è come se sforando in un nuovo mese durassero di più, anche se solo per un paio di giorni.
E quasi sorrido a leggere di chi a metà agosto è già disperato perché è tempo di tornare in città, mentre io non ho ancora preparato le valige per partire. 
Avevamo un po' paura, dopo 3 anni nelle Marche a casa di Vincenzo e Lara avremmo dovuto affrontare una nuova avventura, in Abruzzo.
"E se non ci troviamo bene?" "E se non ci piace?"
E invece l'Abruzzo ci ha regalato delle emozioni incredibili.
Eravamo ospiti di Mario e la sua famiglia al B&B Il Secolo Breve, una casa un po' rustica in una piccola frazione di Ortona, circondata da vigneti, alberi di fico e uliveti. L'appartamento basico ma molto funzionale, in stile un po' bucolico come piace a noi, con un terrazzino pergolato e spazi aperti per giocare.
La Maiella è stata la nostra prima meta, in una giornata con mare mosso ci siamo rifugiati nell'habitat a noi più congeniale, tra rocche e gole, con gli arrosticini a fare da cornice.
Il secondo giorno abbiamo scoperto il mare, una spiaggia tutta ciottoli con vista trabocco e poca gente. La Mucchiola non l'abbiamo più lasciata, aveva tutto ciò che cercavamo, soprattutto un comodo parcheggio all'ombra, gratuito, che non guasta.
Dopo pochi giorni le ragazze hanno anche conosciuto Arianna, una coetanea con cui hanno condiviso 3 giorni di chiacchiere intense e verticali in mare.
Questi 15 giorni hanno visto un'alternanza di mare e gite nell'entroterra, grandi abbuffate di arrosticini e di pesce fritto e anche un paio di aperitivi con Mario e Giovanna del B&B, tra chiacchiere e racconti di aneddoti ed esperienze di vita. 
Siamo andati in giro alla ricerca di organi da suonare e chiese antiche da visitare, ma anche piccoli borghi ed paesaggi naturali di una bellezza che mozza il fiato.
Siamo tornati a casa più ricchi di esperienze e bellezza, con qualche dolcetto regalatoci da Loredana, incontrata finalmente a Sulmona dopo tanti anni di amicizia solo virtuale, con 2 taniche di olio e qualche arrosticino nel bagagliaio, che magari sentivamo nostalgia.


Questa insalata di fagioli è stata un vero colpo di fulmine, l'abbiamo provata alle corti di Nino della Trattoria La Quercia, non lontano da dove alloggiavamo e abbiamo umilmente cercato di replicarla per come la ricordavamo.

Per 4 persone
2 latte di fagioli borlotti in scatola
2 coste di sedano
1/2 cipolla di Tropea
5 fette di salame  da ca. 1/2 cm 
olio extravergine di oliva
succo di 1/2 limone
sale
pepe

Sgocciolate e sciacquate i fagioli e metteteli in una ciotola.
Tagliate il sedano e la cipolla a fettine sottili e il salame a dadini poi aggiungete il tutto ai fagioli.
Condite con abbondante olio, succo di limone, sale e pepe e mescolate.


Fatene tanta e conservatela in frigorifero, perché una sola porzione non vi basterà.

Se viaggiate verso sud, lungo l'Adriatica, vi consiglio di uscire ad Ortona e di percorrere i pochi km che portano a questo angolo di paradiso dove il tempo sembra essersi fermato e di assaggiare i suoi buonissimi arrosticini cotti davanti ai vostri occhi e di assaggiare questa insalata di fagioli.




L'entroterra

Ortona-Stiffe

Lungo la Costa dei Trabocchi

Sulmona

Amici vecchi e nuovi

Ovviamente nelle Marche, da Vincenzo e Lara, siamo passati sia all'andata che al ritorno e furbamente abbiamo dimenticato lì anche due pupazzi, così siamo obbligati a rivederci presto.

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