No, ma avete visto che figo è Yotam Ottolenghi?
Un quasi cinquantenne che
sprizza sensualità da tutti i pori, lo si può percepire anche da una
fotografia, come lo si percepisce dai profumi dei mix di spezie che utilizza
per le sue ricette.
L’ho conosciuto tramite la
preziosissima redazione di Starbooks, che ogni mese presenta e
sviscera un libro di ricette, provandole e dando un giudizio sulla fattibilità
e credibilità delle stesse. Poi negli ultimi mesi, tra le mie amiche blogger (Patty e Dau in
primis), si è alimentata una vera e propria Ottolenghi mania: d’altronde, se
una ricetta viene provata e consigliata da persone del cui palato ti fidi
ciecamente, cosa fai, non le provi?
E fu così che anche a casa
di Kikina si è preso in mano un libro di cucina con la L maiuscola e si è
seguita fedelmente una ricetta dall’inizio alla fine.
Questo riso è una goduria
per i sensi, profumato, goloso e se non si è fatta una scorpacciata di cipolle
durante la fase di frittura, lasciando un po’ di spazio nella pancia, non si
riesce a non mangiarne fino all’ultimo chicco.
Ricetta tratta da Jerusalem
di Yotam Ottolenghi
Ingredienti per 4 persone:
4 cipolle di misura media
(in tutto 700 g non sbucciate)
250 g di lenticchie verdi o
marroni
3 cucchiai di farina
200 ml circa di olio di
girasole
2 cucchiaini di semi di
cumino
1½ cucchiaio di semi di
coriandolo
200 g di riso basmati (io
250 g)
2 cucchiai di olio d’oliva
½ cucchiaino di curcuma
macinata
1½ cucchiaino di pimento
macinato (io omesso)
1½ cucchiaino di cannella
macinata
1 cucchiaino di zucchero
350 ml di acqua
Cuocere le lenticchie in
abbondante acqua leggermente salata, e scolarle quando saranno ancora al dente.
Aggiungere uno o due cucchiai di olio extravergine, mescolare e tenere da parte.
Portare a 180° l'olio di
semi e friggervi le cipolle affettate, passate precedentemente nella farina. Friggere
per 5/7 minuti, rimestando, fino a che le cipolle acquistano un colorito
bruno/dorato e diventano croccanti (regolare la fiamma, per evitare che
friggano troppo in fretta e si brucino). Con la schiumarola trasferirle in un
piatto rivestito di carta da cucina e salare ancora un po’.
In una larga padella tipo
wok, versare 3 cucchiai di olio ed aggiungere il cumino ed il coriandolo
pestati precedentemente nel mortaio. Cuocere un paio di minuti a fiamma media
fino a che le spezie non sprigioneranno la loro fragranza. Aggiungere
la curcuma, il pimento, la cannella, lo zucchero, mezzo cucchiaino di sale, una
dose generosa di pepe nero. Aggiungere il riso e rimestare in modo che si unga
bene di olio, aggiungere le lenticchie cotte e infine l’acqua. Portare a
bollore, mettere il coperchio e bollire a bassissima temperatura per 15 minuti.
Una volta pronto, spegnere,
rimuovere il riso dal calore, coprite la padella con un telo pulito e poi con
un coperchio, lasciando riposare per 10 minuti.
Versare il riso sul piatto
di portata, aggiungere metà della cipolla fritta e mescolare piano con una
forchetta. Mettere il resto della cipolla sulla cima del piatto e servire.
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