Non so come mi sia venuta questa passione per gli gnocchi ultimamente, prima non è che ne andassi proprio matta, forse perché ho sempre mangiato quelli industriali un po' gnucchi e stopposi.
Questa sera dovevano venire a cena Anna ed Elisa, 2 ex colleghe che per fortuna non sono diventate anche ex amiche e ieri sono andata al piccolo supermercato di quartiere per comprare qualcosina per la serata (cercavo la ricotta, non so per farci cosa).
Passo al banco della frutta e verdura e vedo gli asparagi in offerta, poi di fianco le carote nere e penso subito a degli gnocchi viola di carote nere e patate gialle con asparagi verdi, si insomma, un prato fiorito. Oddio, ma sono io che scrivo o i miei ormoni???? Prato fiorito??? Mi sa che sta gravidanza mi ha fatto diventare troppo bucolica!
Comunque, torniamo a noi, ieri mattina dopo il supermercato sono passata anche dal dottore, ovviamente era in ritardo e nell'attesa questa ricetta ha preso forma, l'ho appuntata sul cellulare e...
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stamattina Elisa ha scritto che è malata e quindi niente cena tra donne.
A Filippo, anche se non lo ammetterà mai, sono brillati gli occhi, già si vedeva con le gambe sotto il tavolo a mangiarsi tutto quanto, perché in effetti le patate e le carote erano già in pentola e gli asparagi già tagliati.
Gli gnocchi, come potete vedere, li ho fatti lo stesso, a pranzo e non a cena e con commensali diversi. Praticamente io e Filippo ce li siamo mangiati da soli, quasi tutti, salvando una piccola porzione per le foto. Ci sono piaciuti moltissimo, Irene invece non ha apprezzato, ma penso più per una questione di colori, lei non è ancora entrata nella sua fase bucolica, ha preferito pasta in bianco avanzata dalla sera prima.
Eli, Anna, prometto che farò qualcosa di altrettanto buono quando vi avrò alla mia tavola.
Per 4 persone
Per gli gnocchi:
450 g di patate
150 g di carote nere
200 g di farina 00
1 uovo
noce moscata
2 pizzichi di sale
Per la crema:
500 g di asparagi verdi
20 g di burro
2 cucchiai di panna da cucina
sale e pepe q.b.
Per guarnire:
1 porro
1 bicchierino di vermouth
20 g di burro
scaglie di Castelmagno
olio evo
pepe q.b.
Sbucciare la patata e le carote e farle bollire in abbondante acqua salata per 30 minuti. Ridurle in purea. Aggiungere la farina, l'uovo, il sale e la noce moscata ed impastare il tutto fino ad ottenere un composto morbido e omogeneo.
Infarinare abbondantemente il piano di lavoro e lavorare di volta in volta un po' di impasto formando prima tanti filoni dello spessore di 2-3 centimetri e tagliare poi gli gnocchi riponendoli su una superficie o un vassoio infarinato ad asciugare.
Pulire gli asparagi con un pelapatate eliminando la parte finale e i filamenti più duri. Dividere le punte dai gambi e tagliare questi ultimi a rondelle.
Mettere una noce di burro in una casseruola, aggiungere gli asparagi a rondelle, coprire con acqua, salare e far cuocere mezzora con il coperchio, aggiungere la panna e un'abbondante grattata di pepe e far ridurre per 3 minuti senza coperchio a fuoco medio. Frullare il tutto e tenere in caldo.Mettere una noce di burro in una padella e cuocere le punte di asparagi tagliate a metà a fuoco vivo. Cuocere per 5 minuti così da farle diventare croccanti. Salare e tenere da parte.
Nella stessa padella cuocere il porro tagliato a rondelle sottili, sfumare con un bicchierino di vermouth e cuocere a fuoco vivo fino a quando il liquido non sarà completamente asciutto.
A questo punto buttare gli gnocchi in abbondante acqua salata e scolarli con una schiumarola, una volta venuti a galla.
Impiattare mettendo la crema di asparagi sul fondo di un piatto, adagiarvi sopra gli gnocchi e decorare con punte di asparagi croccanti, porro caramellato e scaglie di Castelmagno.
Condire con un giro di olio evo e una grattata di pepe nero.
Che ricettina elegante e sfiziosa ^_^
RispondiEliminaMa il mio commento e' arrivato?!?
RispondiEliminaDicevo che hai delle belle idee, non so come ti vengano perché io sono poco riflessiva sugli abbinamenti (e diciamolo, anche molto ripetitiva...). Bello anche il colore degli gnocchi, con i quali x altro non ho un buon rapporto: non riesco a farli, ma a mangiarli si, troppi :)
Tra l'altro manca una cenetta tra donne, no?! Spero presto!!!