Ed ecco la seconda puntata della magnifica giornata passata con Paola
nella cucina piccolina, dopo avervi raccontato dei nostri biscotti di vetro, vorrei continuare a mostrarvi la nostra iper prduzione di dolci natalizi presentandovi i Certosini di Bologna di Bea (meglio detti Panoni di Natale).
La cosa davvero divertente è stata la decorazione, io e Paola (presto le ricette anche sul suo blog) continuavamo a sbirciare e scopiazzarci a vicenda e alla fine son venuti dei panoni davvero deliziosi, ben lievitati e bellissimi da vedere e anche profumatissimi.
Ingredienti per 8/10 certosini:
Per l'impasto:
600 g di farina
400 g di mostarda (attenzione, è una marmellata bolognese, niente a che vedere con
quella di Cremona)
250 g di zucchero
150 g di uvetta
100 g di mandorle pelate
100 g di noci sgusciate
50 g di cioccolato fondente
50 g di burro
2 uova
1 bicchierino di liquore dolce
1 cucchiaino di spezie miste (chiodi di garofano, zenzero, paprika dolce)
2 bustine di lievito per dolci
Per decorare:
350 g di canditi misti
Setacciare la farina con il lievito, le spezie e lo zucchero, mettete al centro la mostarda, le uova, il liquore e il burro ammorbidito e mescolare, poi aggiungere tutti gli ingredienti tritati grossolanamente e impastate il tutto (meglio se con l'impastatrice, data la collosità dell'impasto).
Infarinare abbondantemente la spianatoia e versarvi l’impasto appiattendolo con le mani infarinate ed usare una spatola per porzionare nei vari stampi.
Decorate con frutta secca e canditi a fettine.
Cuocere a 170/180° per circa mezzora con forno ventilato, toglierli dal forno, spennellarli con un po’ di miele scaldato e rimetteteli in forno per due minuti.
La dose di Bea è per 10 certosini (peso della pasta cruda circa 180 g l'uno), noi ne abbiamo fatti solo 8 suddividendo la pasta rimasta per tutti gli stampi, ma vi lascio comunque qualche sua utilissima dritta per non combinare guai:
"Mi raccomando, metteteli in uno stampo imburrato ed infarinato, non direttamente sulla placca, anche se la pasta sembra consistente, perché altrimenti si allargano e appiattiscono.
Le quantità di frutta secca sono comprensive di quelle da utilizzare per la decorazione, quindi tenetene da parte un po' da mettere sopra, poi tritate il resto per l'impasto. I canditi vanno solo sopra, l'uvetta solo dentro.
Si conservano a lungo, anzi andrebbero preparati con notevole anticipo, diciamo una
ventina di giorni prima di Natale. Beatrice Sarti"
Con questa ricetta partecipo al contest di Patrizia del blog I dolci nella mente, "Regali dalla mia cucina".
Ho preparato la confezione mettendo il certosino su un piatto natalizio per poi incartarlo con carta trasparente con stelline argentate e infine chiudendo il tutto con un biscotto di panpepato a forma di stella.
La confezione è deliziosa e questi certosini, che non conoscevo proprio, devono essere buonissimi!! Adoro i dolci con la frutta secca!! Grazie infinite per aver partecipato al mio contest!!! Un bacione e aggiungo subito alla lista!!
RispondiEliminawow sento il profumo fin qua! Quasi quasi somigliano molto ai miei stollen, pieni di spezie! buonanotte :-)
RispondiEliminaBrava kikina miaaaaa!!!!!!
RispondiEliminaIo non li ho ancora confezionati, ma presto li pubblichero'!!!!
Sono profumatissimiiiiii....
e davvero troppo carini!
Uno stritolo!
Ma che bell'idea...io lo provo. Bravissima!!!
RispondiEliminaMa sono magnifici!! :) Adoro la frutta secca e non se ci credi.. non ho mai utilizzato la mostarda!!
RispondiEliminaScusa l'assenza dovuta un pò al lavoro e un pò alla linea internet... ;) Lo so non è una scusa :( Bellissimi anche i biscotti di vetro! Adorabili sul serio! Baci
Vevi :)
anche io voglio una scatola di dolcezze come questa! bellissima e buonissima:-) baci
RispondiEliminaCiao amica di Paola e di Bea..piacere di conoscerti..questo certosino è favoloso! ciao Ilaria
RispondiEliminama che bella ricetta!! mi piace e la salvo! sembra lo stollen confermo quanto dice stella!!
RispondiEliminaSono passata a farti gli auguri e a dirti che ho sorteggiato le nuove coppie del "dai! ci scambiamo una ricetta"...
RispondiEliminaBuon Natale!
Sono passata a farti gli auguri e a dirti che ho sorteggiato le nuove coppie del "dai! ci scambiamo una ricetta"...
RispondiEliminaBuon Natale!
Non consocevo la ricetta a vederlo ricorda vagamente il dolce tipico dell'Alto Adige ;) riceverli dei regali così golosi!
RispondiEliminaUn abbraccio
Sonia