Non ho mai conosciuto mia nonna Chiara, in realtà non ho mai conosciuto nessuno dei miei nonni e quindi da casa mia non è mai passata nemmeno nonna Papera. In sostanza, non si cucinava.
Si racconta che mia mamma, l'unica di 8 fratelli a restare a vivere con la nonna, la domenica si trovasse la casa invasa da cognate e cognati e che proprio lei dovesse cucinare per tutti.
Morta la nonna, due anni prima che nascessi io, mia madre deve aver cambiato la serratura di casa e inchiodato la porta della cucina.
La sua voglia di cucinare restò con le sue ricette di famiglia, nella cucina vuota.
La tradizione culinaria di casa mia fu salvata da una meno traumatizzata sorella minore, l'ormai famosa zia Vittoria, che in repertorio ha sì una fantastica torta di mele, ma nulla di riconducibile a ricette tramandate nel tempo.
Niente, della torta di mele di casa Picoco non si hanno proprio notizie.
È venuta in mio aiuto Eleonora, con le sue pagine fitte di storia, ricette ed emozioni.
La torta di mele che ci racconta, quella che faceva suo papà e sua nonna prima di lui, è un momento di incontro in cui gli ingredienti si mescolano ai ricordi e a gesti antichi.
E io non posso fare altro che adottarla e farla anche un po' mia, non credo che dispiacerà a qualcuno.
Ricetta di Eleonora del blog Storie da mangiare
Per il ripieno:
5 mele medie
2 cucchiai succo di limone
60 g zucchero
1 cucchiaino cannella
Per l’impasto:
250 g zucchero
250 ml olio di arachidi
1 cucchiaino estratto di vaniglia
125 ml succo d'arancia preferibilmente appena spremuto
4 uova
375 g farina
1 bustina lievito per dolci
1 pizzico sale o anche due
1 pizzico noce moscata
cannella e zucchero semolato da spolverarci su
Ungete e infarinate una teglia da 24 cm di diametro.
Preriscaldate il forno a 180° C.
Sbucciate e affettate le mele e mescolatele con lo zucchero, il succo di limone e la cannella e mettetele da parte.
Sbattete l'olio con lo zucchero, l'estratto di vaniglia, le uova e il succo d'arancia fin a ottenere un composto liscio e omogeneo. Incorporate la farina, il lievito, la noce moscata e il sale. Amalgamate tutto con una spatola, delicatamente.
Versate nella teglia un terzo dell'impasto. Ricopritelo con la metà delle mele, versate di nuovo un terzo dell'impasto e di nuovo il resto delle mele. Finite con l'ultima parte di impasto rimasta.
Prima di infornare, spolverizzate la superficie con zucchero semolato e cannella, un po' a piacere, direi un cucchiaio di zucchero e un cucchiaino di cannella.
Infornate per 70 minuti.
5 mele medie
2 cucchiai succo di limone
60 g zucchero
1 cucchiaino cannella
Per l’impasto:
250 g zucchero
250 ml olio di arachidi
1 cucchiaino estratto di vaniglia
125 ml succo d'arancia preferibilmente appena spremuto
4 uova
375 g farina
1 bustina lievito per dolci
1 pizzico sale o anche due
1 pizzico noce moscata
cannella e zucchero semolato da spolverarci su
Ungete e infarinate una teglia da 24 cm di diametro.
Preriscaldate il forno a 180° C.
Sbucciate e affettate le mele e mescolatele con lo zucchero, il succo di limone e la cannella e mettetele da parte.
Sbattete l'olio con lo zucchero, l'estratto di vaniglia, le uova e il succo d'arancia fin a ottenere un composto liscio e omogeneo. Incorporate la farina, il lievito, la noce moscata e il sale. Amalgamate tutto con una spatola, delicatamente.
Versate nella teglia un terzo dell'impasto. Ricopritelo con la metà delle mele, versate di nuovo un terzo dell'impasto e di nuovo il resto delle mele. Finite con l'ultima parte di impasto rimasta.
Prima di infornare, spolverizzate la superficie con zucchero semolato e cannella, un po' a piacere, direi un cucchiaio di zucchero e un cucchiaino di cannella.
Infornate per 70 minuti.
Viva le torte di mele sono tra le più buone
RispondiElimina