Tra pochi
giorni la mia bellissima peste compirà 3 anni e io ho voluto dedicare a lei
questa 56° sfida dell'mtc. Non sono una grande
pasticcera, lo si sa, e nemmeno mi piace usare ingredienti strani e super fighi
di cui non riesco a pronunciare nemmeno il nome; ma allora come rendere
interessanti dei semplici biscotti?
Dovevo
usare la fantasia, come già molte di voi hanno fatto in modo eccelso, e così da
uno spunto della mia nuova collega Giusi ho creato un puzzle, perché a Irene i
puzzle piacciono molto e ovviamente anche i biscotti.
La sfida lanciata da Dani e Juri del blog Acqua e Menta è
appunto sui biscotti, si potevano utilizzare 3 tipi di frolle, quella classica,
quella sablè e quella montata.
La prima a piacere scegliendo tra le 3, la seconda scegliendo
una tecnica diversa, ma utilizzando l'olio al posto del burro (Dani è
intollerante ai latticini) e infine la terza ad esclusione, con la ricetta
mancante.
Per formare il mio puzzle ho usato le 3 tecniche ammesse alla
sfida in un sol colpo: una frolla classica all'olio all'arancia, una sablè al
cacao e una frolla montata alla mandorla con inserti di caramelle all'arancia e
granella di pistacchi.
Ingredienti:
250 g di farina debole W 130-170
150 grammi di olio di riso (o 75 g di olio extravergine di
oliva delicato + 75 g di olio di riso)
100 g di zucchero a velo
40 g di tuorli (2 tuorli e mezzo)
la scorza di 1 arancia
un pizzico di sale
2 cucchiai di succo d’arancia
Mescolare l’olio con la scorza di limone, lo zucchero e i
tuorli, fino ad ottenere un composto omogeneo. Aggiungere il sale e infine la
farina. Lavorare fino a ottenere un impasto omogeneo. Quando la farina si sarà
unita perfettamente all’impasto, aggiungere uno o due cucchiai di succo
d'arancia spremuto.
Cercare di lavorare la pasta il meno possibile, con la punta
delle dita o con la planetaria con la foglia, formare una palla e
metteterla in frigo per almeno un’ora, avvolta nella pellicola (o in un
sacchettino di plastica per alimenti), prima di utilizzarla per successive
lavorazioni.
Stendere la frolla tra due fogli di carta da forno (o con sotto
il tappetino di silicone e sopra la carta forno). Se l’impasto si sbriciola
troppo, aggiungere un cucchiaio di acqua e impastare di nuovo.
Ingredienti:
105
g di burro
2,5
g di fior di sale
87,5
g di zucchero a velo
30
g di farina di mandorle
50
g di uovo intero
60
g di farina W 170
90 g
di farina W 170
55 g
di cacao amaro
Pesare
separatamente gli ingredienti.
Ammorbidire
il burro a 25° C. Aggiungere le uova, lo zucchero a velo e la farina di
mandorle in una planetaria munita di foglia. Amalgamare senza giungere bolle
d’aria. Legare il tutto con la prima quantità di farina. Amalgamare ancora e
aggiungere gradatamente il resto della farina, sempre mescolando in planetaria.
Conservare in frigorifero a 4° C per almeno 3 ore. (meglio sei, meglio ancora
una notte).
Stendere
allo spessore di 3-4 mm, coppare e riporre in congelatore per 40 minuti se
pezzi piccoli, un’ora per parti grandi.
Cuocere
in forno ventilato a 160° a valvola aperta o statico a 170° C con un cucchiaio
di legno nello sportello per 12-13 minuti per biscotti piccoli fino ad arrivare
a 19-20 minuti per le crostate.
Frolla
montata alla mandorla di Leonardo di Carlo
Ingredienti:
208 g di
burro a 18°-20°C
200 g di
farina debole W 130/150
105 g di
zucchero a velo
50 g farina
di mandorle
62,5 g di
uova intere a 20-22°C (circa un
uovo e un tuorlo)
10 g di
granella di pistacchi
caramelle
all'arancia
Mescolare
o montare leggermente con la frusta la materia grassa con sale e aromi. Unire
lo zucchero e montare leggermente la massa. Aggiungere poco per volta le uova.
Inserire in più volte le polveri (farina, cacao, lieviti…) e lavorare fino a
completo assorbimento.
Da
utilizzare immediatamente.
Ho preparato la frolla all'olio e la sablè il giorno prima e le
ho lasciate in frigorifero quasi 24 ore.
Ho steso entrambi gli impasti e li ho coppati con del cartoncino
sagomato per formare il puzzle.
Ho messo in freezer i singoli pezzi per 2 ore e poi li ho uniti
a formare la cornice del puzzle.
Ho preparato la frolla montata e ho scritto al centro del puzzle
il nome Irene con l'aiuto di una sac à poche
ho poi riempito gli spazi con caramelle all'arancia frullate e granella di
pistacchi.
Ho lasciato in frigorifero tutta la notte e ho infornato la
mattina successiva a 180° per 20 minuti.
Note:
- le frolle erano talmente buone che ho davvero rischiato di non
riuscire a partecipare alla gara perché le stavo mangiando ancor prima di
metterle in forno
- la frolla all'olio di Dani è fragilissima ma nonostante sembri
praticamente sabbia mentre la si lavora, magicamente è restata insieme e ha
tenuto bene la cottura.
- la sablè di Fusto è perfetta, in cottura non si scompone, da
brava dama della Corte di Versailles. Se non vi piace un biscotto che sa troppo
di cacao, quindi leggermente amaro, seguite il consiglio di questo
post e aggiungete un po' di zucchero e il vostro biscotto sarà
perfetto.
- la frolla montata devo imparare a spararla con la spara
biscotti, questa volta non ci sono riuscita. Poco male, per il mio progetto
dovevo usare la sac à poche e quindi la cosa è andata via
liscia. Unico neo è che i biscotti in cottura si lasciano un po' andare e non
mantengono la forma perfetta. Da considerare anche che nella ricetta di Di
Carlo è scritto di usare immediatamente, la mia ha fatto addirittura un
passaggio preventivo in frigorifero, ma comunque ha ceduto. Sicuramente è da
perfezionare. Se non avessi messo gli inserti di caramelle e pistacchi penso
che sarebbe diventato un unico biscottone, ma Kikina è previdente e ha fatto
una prova cottura, quindi a differenza di quando avevo fatto i biscotti di
vetro e aggiunto le caramelle quasi a fine cottura, qui le ho messe subito ed è
servito.
La sorpresa per Irene l'ho nascosta perché la vedrà solo al suo
compleanno, però il resto degli impasti li abbiamo formati e infornati
insieme.
Ovviamente per pezzature
così piccole bisogna considerare tempi di cottura decisamente inferiori,
bastano 7/8 minuti a 180°.
Dani oltre a regalarci un post da incorniciare sui biscotti, una ricetta alternativa per intolleranti (la mia amica Steffi ringrazierà), mette anche i panni di "Dani maipiusenza" e ci fa dono della più fighissima infografica di sempre, stavolta impreziosita dall'umorismo Giulia e Federica,
Questo
mese ci ha visto itineranti per la presentazione del nostro libro TORTE
SALATE edito da
Gribaudo e ancora una volta, noi di MTC abbiamo dimostrato di essere una grande
squadra e io sono fiera di far parte del gruppo.
Ah,
se cliccate sulle 2 magiche paroline TORTE
SALATE, vi si apre il link di Amazon per acquistare il libro che, oltre ad
essere fighissimo, con le illustrazioni di Mai, ha anche delle ricette super
buone da fare ad ogni occasione e per fare una porca figura ad ogni occasione.
E
poi aiutiamo i ragazzi di Piazza dei
mestieri, cosa aspettate?
Tu sei un genio! E non aggiunfo altro.
RispondiEliminaMa che idea incredibile! Bravissima!
RispondiEliminaIdeonaaaaa ! Bravissima !
RispondiEliminaFortunata la tua piccolina Auguri a lei e complimenti a te per l'ottimo lavoro.
RispondiEliminaGrande Chiara!!! :) Ora però voglio sapere come la peste ha reagito al puzzle di biscotti!!
RispondiEliminaLa frolla all'olio fa impazzire mentre la si lavora, penso che "magicamente" sia proprio la parola giusta, perché poi una volta cotto l'impasto si trasforma in un biscotto normale!
La frolla montata è una bestia nera, ma con il sostegno di tutto l'MTC possiamo arrivare ad addomesticarla :)
La tua proposta mi piace moltissimo, è divertente e ben realizzata :) Brava, brava, brava!
(che poi... peste... hai due bimbe che son due splendidi angioletti!!!)
EliminaGeniale tutto- anche il 2x1 della frolla classica e frolla montata. Magari la pasticceria non sarà nelle tue corde (ma io non ne sarei così sicura): ma genialità e manualità non mancano. E la gratificazione più grande neppure, vista la felicità stampata sul volto della festeggiata (sempre più bella, ma ormai non lo dico neanche più)
RispondiEliminaBravissima!
3x1, sorry. (a proposito di gioie della maternità, sto alzata fino alle tre di notte per aspettare che Carola atterri a Catania,, con un volo che ha 5 ore di ritardo.. e inganno l'attesa facendo casini nei commenti :-)
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