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Teglia di verdure gratinate

Sono costretta a stare a Milano. Vai a capire perché proprio nel mese di agosto si debba ritornare tutti in ufficio. Ma quella bella usanza chiamata smart working non è piaciuta a nessuno?
Per fortuna mancano solo due giorni e poi parto per ben due settimane. Mi aspetta una casa in campagna non distante dal mare del sud delle Marche.
Voglio solo riposare e godermi la mia famiglia, visto che nelle ultime due settimane non li ho praticamente visti se non di corsa nel weekend. 
Quando torno in valle non faccio altro che cucinare, cerco di lasciare qualcosa di pronto, di buono e sfizioso, che possa essere semplicemente scaldato. Domenica ho fatto due teglie di lasagne al ragù e poi ho preparato questa teglia buonissima con le verdure. 
Pensavo che ne restasse qualcosa ma no, ce la siamo spazzolata tutta.

La ricetta è della sempre mitica Chiara Pallotti, che mi dà questi begli spunti, tutti da replicare.

Per una teglia da 30 cm di diametro:
1 melanzana 
4 zucchine
4 carote
8 funghi champignon grandi
3 patate medie
125 g di mozzarella di bufala o fior di latte
100 g di grana grattugiato
100 g di pangrattato 
aromi freschi misti tritati: cedrina, menta, basilico, salvia, prezzemolo, rosmarino, timo selvatico
sale
pepe
olio extravergine di oliva

Tagliare tutte le verdure a rondelle o in spicchi di uguali dimensioni e mettetele in una ciotola capiente.
Mescolate il formaggio, il pangrattato, sale, pepe e aromi misti e versate 3/4 del composto sulle verdure, mescolando bene.
Tagliate la mozzarella in fette sottili.
Spennellate con olio extravergine il fondo di una teglia e iniziate a posizionare le verdure a raggiera, seguendo sempre lo stesso ordine. Una volta coperta tutta la superficie, infilate le fettine di mozzarella tra le verdure, in modo sparso.
Spolverate il resto della panatura sulle verdure ed irrorate con olio extravergine.
Infornate a 180° C per 1 ora e mezza.

Potete utilizzare le verdure di stagione che più vi piacciono, peperoni, pomodori, cipolle o farne una versione con la zucca, le patate dolci e varie tipologie di cavoli. E' una ricetta che si presta ad una serie infinita di variazioni e io, ad esser proprio sincera, sono disposta a provarle tutte.

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