Finalmente è iniziata ufficialmente la primavera, almeno non ci sentiremo più tanto in colpa a godere dei 20 gradi pomeridiani e del sole che li accompagna.
Lo scorso anno di questo periodo, causa licenziamento illegittimo, ho avuto la grande fortuna, non solo di allontanarmi da un posto di lavoro che mi aveva completamente abbrutita e di trovarne un altro che mi piace davvero un sacco, ma anche di passare quasi 20 giorni in mezzo alla natura, di godere del silenzio dei boschi, di scoprire le erbe selvatiche e soprattutto di rallentare.
Ho imparato che prendersi delle pause per rigenerarsi è important anche se spesso la vita che facciamo ci impone di correre sempre più velocemente.
E giust'appunto mi collego alla ricetta di oggi e ad un momento di pausa magnifico che io e Filippo ci siamo presi un paio di settimane fa. Ricordate il pan brioche? In quel bellissimo weekend a Brienno Lella, Andrea e Camilla mi hanno regalato i frutti del chinotto che avevano in giardino dicendomi che sicuramente avrei trovato il modo di usarli in uno dei miei deliri culinari e io no colto l'occasione al volo per fare un magnifico dolce con un piccolo avanzo di crèpes dalla ricetta delle crèpes in guazzetto di pesce.
Dovevo solo trovare il modo per renderli il meno amari possibili e quindi ho pensato di caramellarli, se ci si riesce con le bucce d'arancia perché non con i chinotti?
Per la ricetta ho usato 3 crèpes, ma si può tranquillamente aumentare la dose di condimento per fare più strati.
Per 10/12 crèpes:
150 g di farina 0
350 ml di latte
350 ml di latte
50 ml d'acqua
2 uova medie
1/2 cucchiaino da caffé di sale
30 gr di burro chiarificato
Per il caramello:
5/6 chinotti
100 g di zucchero
1 bicchierino di Grand Marnier
Per il caramello:
5/6 chinotti
100 g di zucchero
1 bicchierino di Grand Marnier
Per guarnire:
1 manciata di mandorle
zucchero a velo
Preparare per prima cosa il burro chiarificato facendo sciogliere un panetto di burro a fuoco lento in un pentolino a fondo spesso e bordi alti.
1 manciata di mandorle
zucchero a velo
Preparare per prima cosa il burro chiarificato facendo sciogliere un panetto di burro a fuoco lento in un pentolino a fondo spesso e bordi alti.
Una volta sciolto schiumare via le bollicine di caseina che si sono formate.
Lasciar
riposare il burro a temperatura ambiente un'oretta e poi travasarlo in
un vasetto di vetro e metterlo in freezer per farlo rassodare.
Riporlo poi nel frigo come un normale panetto di burro.
Riporlo poi nel frigo come un normale panetto di burro.
Nel
frattempo tagliare i chinotti a rondelle sottili, eliminare i noccioli e
farli bollire per 3 volte in acqua, cambiandola di volta in volta, in
modo che i chinotti perdano un po' l'amaro.
Preparare il caramello "a secco": scaldare
bene un pentolino d’acciaio o alluminio e versarci dentro parte dello
zucchero. Abbassare la fiamma e lasciare sul fuoco finché si sara’
sciolto quindi aggiungere altro zucchero, gradualmente, fino a
scioglierlo tutto. Aggiungere il Grand Marnier al caramello, poco a
poco, mescolando sempre, aggiungere i chinotti e far cuocere per 3/4
minuti mescolando sempre e far poi raffreddare.
A
questo punto si può iniziare a preparare le crèpes la ricetta è quella
di Giuseppina). Rompere le uova in una terrina, sbatterle con la frusta e
cominciare ad aggiungere alternando la farina setacciata e il
latte/acqua, mischiare bene fino ad avere una pastella piuttosto liquida
e liscia. Aggiungere il sale, mescolare e lasciar riposare almeno
un'ora.
Fare
sciogliere 30 g di burro chiarificato in un pentolino, scaldare bene la
padella per le crépes, ungerla con il burro usando un pennello
(possibilmente in silicone) versare la quantità di pastella necessaria
per una crépe (per una padella di 22 cm io metto 30 ml di pastella). Il
consiglio che posso dare é di prepararvi un misurino ed avere cosi la
dose esatta da versare in modo da poterla gettare in un colpo solo. A
questo punto far "ruotare" la padella per spargere uniformente la pasta,
far cuocere fino a che sarà ben dorata, quindi girarla e finire la
cottura dall'altra parte.
Formare il dolce mettendo una crépe alla base, coprendo la superficie
con alcune fette di chinotto, bagnare con il caramello, spolverare con
le mandorle tritate grossolanamente e lo zucchero a velo, coprire con la
seconda crèpe, procedendo nello stesso modo e infine con la terza.
Accompagnare con una pallina di gelato alla panna bagnandolo a piacere con il Grand Marnier o con il caramello rimasto e guarnire con qualche mandorla intera.
Accompagnare con una pallina di gelato alla panna bagnandolo a piacere con il Grand Marnier o con il caramello rimasto e guarnire con qualche mandorla intera.
ragazza... che ricetta! A parte che manco sapevo che il chinotto fosse in realtà un agrume (vergogna!!)... davvero TANTO DI CAPPELLO!
RispondiEliminaIo sono sempre più scoraggiata, pensare che con le crepes sono avvezza, ma idee zero :(
non ho mai assaggiato il chinotto eheheheehe ! ma mi apre assai gustosoooooooo!
RispondiEliminaKikinaaaaa... ma che ricettuzza grandiosa!
RispondiEliminaMi ispira davvero tanto!
Brava, brava, brava!!!!!
Un baciottone!
io il chinotto come agrume non l'ho mai mangiato, a casa mia è sempre e solo entrato sotto forma di bevanda. Però mi attira molto questa preparazione...giusto ora per merenda non sarebbe male..baci!
RispondiEliminaSplendida idea e ottima elaborazione per questa ricetta, che , hai ragione, fa venir voglia di natura e di primavera.
RispondiEliminaGrazie mille Chiara e buonissima serata
Dani
Io vengo sul tuo blog a quest'ora e mi lamento che mi venga fame! normale no??? :P
RispondiEliminabacio cara!!
scusa ma sono un po' ignorante...ma il chinotto è una specie di arancia amara? non l'ho mai assaggiato e neanche visto dalle mie parti
RispondiEliminaCiao Elena,
Eliminadiciamo che hanno la grandezza di un mandarino però sono abbastanza aspri e amari.
Però molto buoni, se ti piace il genere.
Kika
adoro il chinotto...quindi non posso non adorare queste crepes...complimenti anche per il tuo blog...ciao Max.
RispondiEliminaMa... ma.... E' FANTASTICA QUESTA RICETTA!!!!!!
RispondiEliminaHo ancora poche idee ma confuse per l'MTC di questo mese, ma non riuscirò mai ad eguagliarti.... né tantomeno a mettere le mani su dei meravigliosi chinotti! Chapeau!!!!
Mapi, non abitiamo lontane, se vuoi qualcuno te lo porto. :-D
EliminaNon ho mai visto un chinotto live in vita mia ed il fatto che tu possa reperirli con tale facilità mi fa venire un attacco di agonia da desiderio! E questa è la ricetta che fra tutta la carrellata di meravigliose proposte creppose, io premierei per il mio gusto personale e per l'idea geniale. Bravissima, Pat
RispondiEliminaBravissima Chiara, mi piace la tua idea, hai trovato il modo di valorizzare un frutto così particolare. Buona primavera :))
RispondiEliminaBellisimo ... ottima ricetta ...
RispondiEliminaUn saluto dai viaggiatori golosi ...
Meravigliosa.. sono davvero ispirata da questa ricetta.. complimenti per la creatività, la scelta degli ingredienti e l'abbinamento.. e le foto: splendide! beh.. da oggi ti seguo
RispondiEliminabaci
luisa
ghiottodisalute