Di recente ho ascoltato un' intervista di Michela Murgia , che poi sono andata a leggere integralmente su Vanity Fair . Devo ammettere che non la conoscevo molto, se non per qualche suo intervento in alcune delle trasmissioni televisive che seguo, ma non posso definirmi sua estimatrice, fan o che dir si voglia. La sua intervista però mi ha mosso delle corde che sapevo esser state già toccate, in passato, ma mai in modo così profondo e lucido. Il suo concetto di famiglia queer è molto lontano ideologicamente da tutto ciò che razionalmente mi è stato insegnato, ma di fatto tutto ciò che io ho vissuto nella mia vita, con una madre single e senza un padre, gli si avvicina molto. Ho vissuto in una famiglia allargata, con zii e cugini sempre a portata di mano e di cuore, con una madre che non ha mai avuto paura di dire "aiutami, da sola non ce la faccio". Sotto lo stesso tetto siamo sempre state solo io e lei, ma le persone su cui fare affidamento ne ho avute sempre tante e d