Mercoledì sono arrivata in ufficio e mentre attraversavo il cortile sono iniziate le prime gocce. I miei colleghi del magazzino, vedendomi senza ombrello, mi hanno fatto subito entrare dove di solito non è permesso e così mi sono messa tranquillamente a lavorare alla mia scrivania, con i piedi belli asciutti e la consapevolezza di averla scampata per un pelo. Passati 10 minuti io e un altro mio collega ci siamo alzati e ci siamo avvicinati alle finestre visto che il rumore della pioggia battente si stava facendo minaccioso. E poi è iniziato tutto, l'acqua ha cominciato ad entrare dalle finestre chiuse, poi dalla porta chiusa, come se avessero aperto un rubinetto all'interno delle pareti. Poi hanno cominciato a cadere i primi pannelli di cartongesso dal soffitto, quelli rasenti al perimetro esterno, quelli proprio sopra alla mia scrivania e a quella di un altro collega "esuberante", come se il fatto di essere stati messi alla porta non fosse già abbastanza