Passa ai contenuti principali

L'AVVENTO DEI TRIFLE per MTC - Trifle ai 4 cioccolati di Paul Young

Questo mese il Club del 27 cambia giorno e cambia casa, eccezionalmente siamo ospitati dal Calendario dell'Avvento di MTChallenge per farvi affondare il cucchiaio nel più inglese dei dolci delle feste, il trifle.
Una goduria a più strati voluttuosi che va gustata in tutta la sua infinita e calorica verticalità.
Un dolce peccaminoso da servire in grandi ciotole o in monoporzioni rigorosamente trasparenti, così da ammirare la bellezza di strati colorati e consistenze sovrapposte. 
Tanto più alti saranno gli strati in cui andremo ad affondare il nostro cucchiaio tanto più grande sarà il peccato commesso.
Io non posso redimermi, il trifle che ho preparato e mangiato prevede un chilo di cioccolato e con questo mi taccio.



Ricetta tratta da Avventure al cioccolato di Paul A. Young 
Ingredienti
Primo strato: la base
300 g di brownie al cioccolato a pezzetti
100 ml di whisky, sherry, rum o liquore di cocco (io 50 ml di liquore alle ciliegie)
Secondo strato: la crema al cioccolato
500 g di cioccolato al latte al 40% spezzettato
450 ml di panna
½ cucchiaino di sale marino di Maldon (io normale)
50 g di zucchero muscovado

Terzo strato: mousse al cioccolato bianco
300 g di cioccolato bianco
400 ml di panna leggermente montata

Quarto strato: la salsa
50 g di zucchero a velo di canna 
150 g di cioccolato fondente al 70 % spezzettato
Per decorre (facoltativo)
Cioccolato fondente a scaglie
Cioccolato al latte

Zuccherini colorati

Per il primo strato del trifle, disporre I brownies tagliati a pezzi generosi in fondo alla ciotola di servizio di vetro, facendo attenzione a che siano ben visibili. Spruzzare con il liquore prescelto, se si vuol dare un sapore più adulto al trifle. 

Per il secondo strato, fondere a bagnomaria il cioccolato al latte, mescolando finché è liscio. Scaldare la panna a fuoco dolcissimo insieme al sale e allo zucchero finché sia tiepida, ma non bollente. Versare sul cioccolato fuso e amalgamare. Versare sopra i pezzi di brownie e tenere in frigo per farlo rassodare. 

Preparare il terzo strato: fondere il cioccolato in un bagnomaria dolcissimo. Semimontare la panna, finché diventi morbida ma non troppo solida. Amalgamare rapidamente il cioccolato fuso versandolo nella ciotola della panna e versare sul secondo strato, ormai solidificato. 

Per il quarto strato, portare a bollore 75 ml di acqua con lo zucchero, quindi versare sul cioccolato fondente, mescolando bene con una frusta. Far raffreddare, quindi versare sopra alla mousse di cioccolato Bianco. Mettere il trifle in frigo per 30 minuti, per farlo rassodare. 

Per quanto riguarda la decorazione, talvolta meno è meglio: una semplice decorazione di cioccolato finemente spezzettato, magari un mix di cioccolati al latte, fondente e bianco, sarà sufficiente per dare un aspetto invitante a questo dessert. 



*Per 12-16 Brownies
275 g cioccolato fondente al 70%
250 g zucchero di canna semolato (io integrale)
100 g burro salato
4 uova medie
75 g golden syrup (io miele millefiori)
130 g farina 00 

1 punta di cucchiaino di peperoncino Naga Chocolate Peperita

Preriscaldare il forno a 160 °C in modalità statica.
Foderare di carta forno una teglia rettangolare di cm 20 x 15 x 2,5.
Spezzettare il cioccolato.
Far sciogliere in una casseruola di capacità adeguata il burro a dadini, lo zucchero e il miele fino a ottenere un composto omogeneo.
Togliere dal fuoco e aggiungere il cioccolato, mescolando con cura finché si è sciolto.
Sbattere le uova e aggiungerle al composto, amalgamandole con cura.
Aggiungere infine la farina e amalgamarle bene.
Versare il composto nella tortiera precedentemente preparata, livellare bene la superficie e infornare per 20 minuti circa sfornare e far raffreddare, poi mettere il dolce in frigo per una notte.
Il giorno dopo sformare il dolce, togliere la carta forno e pareggiare i bordi, che sono sempre più secchi. Inumidire la lama di un coltello e suddividere il dolce in 12-16 quadratini. 



Il banner creato da Alessandra fa solo intuire quanto sia golosa questa giornata, le ricette sono anche di più, le trovate tutte qui.

Cosa aspettate? Affondate il cucchiaino e godete!

Commenti

  1. Ogni volta mi ricordo di non essere amante dei dolci ma una coppa così al cioccolato seduce sempre, mannaggia ! Ma lo fai rassodare nel frigo anche dopo lo strato di cioccolato bianco? Hai ragione...le decorazioni non servono! Bravissima!

    RispondiElimina
  2. Un trifle in serio ballottaggio con quello che poi ho preparato, ma recupero ;-)

    RispondiElimina
  3. Bellissimo e buonissimo! Un caro saluto.

    RispondiElimina
  4. il segreto deve essere il raffreddamento tra gli strati, o sbaglio? Il tuo è magnifico con tutti gli strati ben definiti, complimenti!

    RispondiElimina
  5. Con il tuo permesso, io prendo il mestolo.

    RispondiElimina
  6. Vorrei tanto assaggiarlo anche io ^_^
    la prossima volta ok??
    Ciao
    Auguri di Buone Feste

    RispondiElimina
  7. Stratificazione perfetta, complimenti :-)

    RispondiElimina
  8. Ma che bella la tua decorazione... e quelle stelline <3

    RispondiElimina
  9. E' semplicemente perfetto :)
    Piglio il cucchiaio e affondo!

    RispondiElimina
  10. Anche io ho fatto questo trifle ed è una vera goduria. Bravissima è bellissimo... :)

    RispondiElimina
  11. I tuoi strati sono perfetti. Un Trifle da copertina!

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Fegato, cuore e polmoni di capretto con le cipolle

Sono stata qualche giorno in giro e quasi quasi mi dimentico di pubblicare la seconda ricetta per questo MTC, ma corro subito ai ripari. Non avevo intenzione di farla, ma il capretto che avevo preso era tanto e la mattina di Pasqua ho incontrato mio cugino Sandro, che mi ha implorato di tenergli da parte del fegato da fare con le cipolle perché a lui piace da morire, ma sua moglie non lo cucina mai. E così mentre preparavo il fritto per il pranzo, ho affettato una cipolla e ho preparato la schiscetta richiesta. Che dire, con le cipolle, tante cipolle, non si sbaglia mai. Ingredienti per 3 persone: cuore, fegato, polmoni di capretto 1 cipolla 1/2 bicchiere di vino bianco farina q.b. olio evo  sale e pepe Sbucciare una cipolla e affettarla finemente.  Lavare accuratamente la carne, asciugarla con carta assorbente e tagliarla in piccoli boccocini di circa 2 cm. Infarinarla e  scrollare bene la farina. Soffriggere i bocconcini in un giro d'olio ev

Mini crackers alla farina di ceci

Quando ho visto questi crackers sul blog di Francesca , me ne sono davvero innamorata. Nel suo blog poi ho trovato anche una seconda ricetta , fatta mesi prima, di crackers fatti con il Philadelphia. Io non amo il burro e questo penso che ormai si sia capito, quindi ho preso la palla al balzo per unire le due creazioni di Francesca e ne ho fatto dei fantastici crackers super light con la farina di ceci e il formaggio spalmabile. Sono andata un pò a caso con gli ingredienti che avevo in casa, la farina di ceci era quasi finita, il formaggio era un avanzo da frigo, ma del risultato non sono soddisfatta, molto di più! Con la dose che ho usato io ho riempito quasi 2 teglie e purtroppo la metà sono spariti tra una cottura e l'altra tanto erano buoni! Quale migliore occasione per presentarli di una cena tra amici? Direi una cena particolare quella di ieri sera con persone che mi conoscono da una vita, con le quali si è instaurato un rapporto molto bello, tra momenti p

Cestini di polenta con formaggio e gamberetti alla pancetta

Mi è stato chiesto di scrivere un paio di ricette natalizie per un giornaletto di paese, che cosa carina, la mia prima esperienza in questo campo, eppure, mi son detta, non sarà tanto diverso da scrivere un blog. Mah speriamo che siano apprezzate. "Il Natale è ormai alle porte e la corsa frenetica per acquistare gli ultimi regali, sistemare gli ultimi addobbi e preparare gli ultimi dolcetti accomuna un pò tutti, diciamo che non risparmia proprio nessuno. I festeggiamenti sono invece diversi in ogni famiglia, chi apre i regali la vigilia, chi il giorno di Natale, chi appena li riceve e anche dal punto di vista della cucina non ci si riesce davvero mettere d'accordo e quindi ecco un antipasto sfizioso che non appartiene a nessuna tradizione, ma che cerca di accostare  quella del nord e quella del sud ed è ciò che preparerò io per la vigilia di Natale." Ingredienti per 10 persone: Per la polent