Sono giorni difficili questi.
Giorni in cui mi tocca decidere se scendere a compromessi che fan venire il mal di pancia o difendere degli ideali ad oltranza.
Ho sempre lottato per i miei ideali con fermezza e passione. Spesso avrei voluto che nel mio pedigree ci fosse anche la voce diplomazia, ma aihmè, quella non è mai stata una delle mie grandi doti.
Stavolta però oltre che a difendere i miei ideali, mi sa che almeno un briciolo di diplomazia dovrà scendere in campo perché sarà importante raggiungere una sorta compromesso, pur con il mal di pancia, e aspettare i frutti di questa scelta sofferta.
Stavolta però oltre che a difendere i miei ideali, mi sa che almeno un briciolo di diplomazia dovrà scendere in campo perché sarà importante raggiungere una sorta compromesso, pur con il mal di pancia, e aspettare i frutti di questa scelta sofferta.
Sono convinta che nella vita ci sia sempre una contropartita, è solo questione di tempo.
Domenica scorsa sono stata a fare un pic nic con Silvia, Massimo e le loro bimbe, siamo andati al Pertus, in Valle Imagna, la giornata non era molto soleggiata, ma il panorama che ci circondava era davvero mozzafiato.
I colori erano vividissimi proprio per il cielo leggermente coperto.
Un'ottima occasione per cercare un po' di pace circondata dalle mie amate montagne. E un'ottima occasione per cucinare l'empanada gallega di Mai.
Segnatevi questa data, perchè il 27 di ogni mese vi proporrò una ricetta presa da un vecchio tema del mese MTC e lo farò accompagnata da tutti gli amici del Club del 27, che posteranno la loro ricetta sui loro blog alle 9 in punto.
Praticamente un'invasione.
Il tema che è stato scelto per accompagnare la sfida che più vintage non si può, sulle terrine di Giuliana è Miss MTC pie.
Sul sito dell'MTChallenge potete trovare i link a tutte le altre ricette.
Ingredienti
per 6 persone:
Per
l’impasto:
500 g farina
15 cucchiai d’olio del soffritto
1 cucchiaino scarso di sale
1 cucchiaino abbondante di paprica dolce
5 g di lievito di birra
3 cucchiai di acqua (a temperatura ambiente)
Per il ripieno:
2 peperoni rossi
3 cipolle medie
150 ml d’olio evo
360 g di tonno
3 pomodori ramati
4 uova
sale
Sbucciare le cipolle, tagliarle a dadini piccoli e soffriggerle
in abbondante olio a fiamma bassa per 3 o 4 minuti.
Mondare il peperone e tagliarlo a dadini, incorporarlo
al soffritto di cipolla e cuocere una ventina di minuti.
Praticare un taglio a croce sui pomodori e tuffarli
in acqua bollente per 30 secondi, poi scolarli e metterli in acqua ghiacciata.
Spellarli e tagliarli a dadini, poi aggiungerli al soffritto. Amalgamare e cuocere ancora per una decina di
minuti poi aggiungere il tonno e continuare la cottura per gli ultimi 5 minuti.
Lasciar raffreddare poi scolare, in modo da raccogliere i liquidi del
soffritto, che serviranno per l’impasto.
Mettere la farina a fontana in una ciotola capiente
e fare un buco a centro. Versarvi tutti gli ingredienti, cominciando dalla
paprica dolce, poi il sale, l’olio del soffritto e il lievito sciolto in un
paio di cucchiai d’acqua a temperatura ambiente.
Impastare bene per una decina di minuti, fino ad
ottenere un impasto elastico che non tende a rompersi quando si stende.
Fare una palla e lasciarla riposare coperta con un
canovaccio pulito per mezzora.
Stendere la pasta in due sfoglie sottili, con una
rivestire uno stampo leggermente unto e distribuire sulla sfoglia il ripieno.
Fare quattro buchi e versare all’interno di ognuno
un uovo crudo o già sodo, a seconda dei gusti.
Chiudere con il secondo disco sigillando bene i
bordi e poi piegandoli verso l’interno, poi spennellare la superficie con un
tuorlo sbattuto.
Cuocere a forno caldo a 180° per 45 minuti, la superficie dovrà essere ben dorata.
Lasciar riposare qualche minuto fuori dal forno
prima di sformare la torta e farla raffreddare completamente su una gratella.
Vabbè.... avete già mangiato tutto... chissà che buona :-D
RispondiEliminaGinetta io ti insegno un pò di diplomazia, poca che troppa fa male. Ma te mi insegni a fare questa meraviglia e le foto bucolico più invitanti del web!
RispondiEliminaAvete messo tutte l'uovo. La prossima volta anch'io. Un abbraccio a tutti voi
RispondiEliminaDi questa torta mi piace la presentazione, gli ingredienti... tutto! Ero indecisa se farla, mi intrigava da morire! Bravissima, complimenti!
RispondiEliminaUn bascio e buona settimana
Di questa torta mi piace la presentazione, gli ingredienti... tutto! Ero indecisa se farla, mi intrigava da morire! Bravissima, complimenti!
RispondiEliminaUn bascio e buona settimana
Allora, da dove posso partire? Sicuramente da qui per venire da te e mangiarmi una fetta di questa signora torta. Da giorni sbavo sulle foto che hai postato su fb. paprika, tonno, pomodori, peperoni... solo per questi potrei svenire. Poi voglio dire è così perfetta che quasi quasi riesco addirittura a sentirne il sapore anche osservandola solo dallo schermo. :-) La voglio!!!! ma poi mi piacerebbe mangiarmela immersa in quel paesaggio... insomma mi tocca venir li... parto da qui. Me ne lasci una fettina?
RispondiEliminaBella presentazione...bravissima!! Da fare subito, un abbraccio.
RispondiEliminaBella, bella, bella dentro e fuori! E poi le foto...meravigliose. Non commento la cucciola a bocca piena!!!Irresistibile!
RispondiEliminaCon questa empanada sarà stato un picnic difficile da dimenticare!!!
RispondiEliminaBellissima versione, mi piace la presentazione, il colore e il ripieno, la farò molto presto, complimenti
RispondiEliminawoooow che bella cara...molto molto invitante!
RispondiEliminafantastica...
RispondiEliminaSE l'è fatta fuori pure la biondina!!
RispondiEliminaEssere diplomatici non è per nulla facile...a volte ci si deve sforzare parecchio, ma credo che essere sempre se stessi aiuti a stare molto meglio, nonostante le lotte che si devono sempre fare per mantenersi coerenti. La tua empanada è bellissima e decisa, come sicuramente lo sei tu, le foto stupende, il fatto di condividere poi con le persone care fa tutto ancora più buono ...un abbraccio
RispondiEliminaEssere diplomatici non è per nulla facile...a volte ci si deve sforzare parecchio, ma credo che essere sempre se stessi aiuti a stare molto meglio, nonostante le lotte che si devono sempre fare per mantenersi coerenti. La tua empanada è bellissima e decisa, come sicuramente lo sei tu, le foto stupende, il fatto di condividere poi con le persone care fa tutto ancora più buono ...un abbraccio
RispondiEliminaTi è venuta una meraviglia, e l'idea del cuore intrecciato ci sta davvero bene. Ricetta perfetta per un picnic, soprattutto tar le montagne. Vedo che le bimbe hanno gradito. Per il resto, spero che essere diplomatica e scendere a compromessi porti ad un auspicato risultato.
RispondiEliminawow la tua empanada è bellissima, mi piace tanto il cuore e la foto del ripieno fa una gola tremenda, bravissima
RispondiEliminaHai scelto il miglior set possibile per la tua empanada, il prato sul quale bisogna mangiarla!
RispondiEliminabellissima la Valle Imagna mi ricorda un w-e motociclistico di almeno 25 anni fa... ammmmazzza quanto tempo! Bellissimo panorama che con la tua empanada migliora ulteriormente...
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