Passa ai contenuti principali

Rose del deserto

Irene da qualche settimana ha iniziato a mangiare le pappe. 
Il pediatra ha promosso un'introduzione lenta e graduale di alimenti solidi, delle prove, senza forzature.
Abbiamo iniziato con la patata, poi la carota, subito dopo anche la zucchina. Mi aspettavo una reazione più entusiastica, vista la passione per il latte, ma mi sono accontentata del fatto che non disdegnasse e soprattutto che fosse curiosa di provare tutto ciò che le davo.
E così siamo passati alla carne, coniglio e tacchino, e abbiamo introdotto anche gli spinaci e la zucca.

Wow, dicevo, le piace questa pappa!

E poi un giorno non l'ha voluta più, dopo i primi cucchiaini, mangiati più o meno volentieri, iniziava a piangere; il giorno dopo non ha voluto proprio aprire la bocca; quello dopo ancora ha iniziato a piangere prima di sedersi sul seggiolone.

"insisti, prima o poi le verrà fame e allora mangerà", 
"non darle la tetta, se no sei fregata, i bambini sono furbi", 
"ha ragione Irene, la zucca fa schifo",
"non farla piangere, tirala su"
Ognuno ha detto la sua e io all'inizio ho cercato di insistere un po', ma poi l'ho allattata ed ero anche molto demoralizzata, perché, proprio sul cibo, speravo che fosse piena di entusiasmo e invece....

Il giorno dopo però ho visto una piccola righina bianca sotto la gengiva e tutto è diventato più chiaro... le stava spuntando il primo dentino.
Ho smesso di insistere, la pappa gliela proponevo sempre, ma se non la voleva non insistevo e le davo il latte.
Lo sciopero quasi totale è durato 5 o 6 giorni, adesso le pappe le mangia a volte a fatica e a volte più volentieri, mi sa che presto vedremo spuntare altri dentini e già so che la buongustaia mi chiederà di darle un bel po' di questi deliziosi biscottini!


















Ingredienti: 
400 g di farina
200 g di zucchero
200 g di uvetta
160 g di burro
4 uova 
1 bustina di lievito
sale q.b.
fiocchi di mais q.b.

Mescolare la farina con lo zucchero, il lievito, le uova e un pizzico di sale, aggiungere poi il burro fuso e l'uvetta ed amalgamare bene il tutto.
L'impasto risulterà abbastanza appiccicoso.
Con l'aiuto di 2 cucchiai formare delle quenelle di impasto e rotolarle nei fiocchi di mais.
Disporre i biscotti, ben distanziati, su una placca ricoperta di carta da forno e infornare a 200° per 15 minuti.

Conservare in un barattolo di vetro o in una scatola di latta.





















Zia Paoletta, la bavaglia è bellissima

Commenti

  1. ma non ci credo, le è già spuntato il primo dentino?
    E' bellissima Kika, davvero una bambolina.
    Le rose del deserto le ho fatte anche io, indovina un po'^ Al pistacchio no ? :-)

    RispondiElimina
  2. Ma è bellissima, piccolina chissà che fastidio che avrà.
    Ma brava anche tu, la cosa migliore è fare di testa tua.

    Sai che questi biscottini non li ho mai preparati in vita mia? Lo so, vado a vergognarmi nell'angolo!

    baci

    RispondiElimina

Posta un commento