Io forse sono malata, ma le vacanze in albergo in totale relax proprio non mi piacciono.
Il relax vero per me è avere anche una cucina a disposizione, che non deve essere necessariamente una grande cucina, bastano anche un fornello e un frigorifero (come lo scorso anno in Croazia), oppure se si ha davvero fortuna, si ha a disposizione una cucina super attrezzata con cose che a casa non hai e vorresti avere capitoFilippolaprossimavoltacheregalomidevifare?!
E quindi, mentre tutte le persone normali cercherebbero i migliori ristoranti, io appena arrivata in un posto nuovo cerco i migliori supermercati... E complice un primo pomeriggio un po' nuvoloso e mare mosso, siamo andati a fare la spesa.
Appena ho visto le mele ho agguantato il sacchetto e l'ho messo nel carrello, saranno stati almeno 3 chili, tanto che Filippo, terrorizzato, ha pensato che fossi di nuovo incinta, ma io invece già pensavo di coccolare il mio maritino con tante buone torte per la colazione.
Ne ho fatte 3 diverse, con mele e noci, mele e cacao (senza uova, ma non ero tanto soddisfatta) e poi l'ultima con mele e more raccolte in uno dei nostri giri nell'entroterra ligure.
Adesso le vacanze sono finite, siamo partiti mercoledì sera e dopo una fantastica ed inaspettata cena vista mare a base di rostelle (arrosticini di capra) con amici, ci siamo messi in strada.
La serie di curve sui viadotti liguri sembrava interminabile, io manco a dirlo mi sono addormentata, ma ci ha pensato una volpe d'improvviso in mezzo all'autostrada a risvegliare ogni singola cellula del mio corpo, facendomi prendere uno spavento pazzesco. Per fortuna a cara vecchia volpe, non a caso furbissima si è spostata, si, i suoi grandi occhioni catarinfrangenti hanno fatto dietro front all'ultimo secondo, prima di finire spiaccicati sul nostro paraurti.
La fortuna però ci ha abbandonati sull'uscio di casa, il rubinetto dell'acqua, chiuso per 10 giorni, non ne ha voluto sapere di riaprirsi e permetterci di fare una bella doccia calda rigenerante, grazie al cielo era rimasta un po' d'acqua in una bottiglietta e sono riuscita a lavarmi i denti e ad andare a letto sfinita, erano già le 3.
Oggi l'acqua dovrebbe essere ripristinata, non preoccupatevi però, casa di mia mamma è qui vicino, la doccia siamo riusciti a farcela!
Ne ho fatte 3 diverse, con mele e noci, mele e cacao (senza uova, ma non ero tanto soddisfatta) e poi l'ultima con mele e more raccolte in uno dei nostri giri nell'entroterra ligure.
Adesso le vacanze sono finite, siamo partiti mercoledì sera e dopo una fantastica ed inaspettata cena vista mare a base di rostelle (arrosticini di capra) con amici, ci siamo messi in strada.
La serie di curve sui viadotti liguri sembrava interminabile, io manco a dirlo mi sono addormentata, ma ci ha pensato una volpe d'improvviso in mezzo all'autostrada a risvegliare ogni singola cellula del mio corpo, facendomi prendere uno spavento pazzesco. Per fortuna a cara vecchia volpe, non a caso furbissima si è spostata, si, i suoi grandi occhioni catarinfrangenti hanno fatto dietro front all'ultimo secondo, prima di finire spiaccicati sul nostro paraurti.
La fortuna però ci ha abbandonati sull'uscio di casa, il rubinetto dell'acqua, chiuso per 10 giorni, non ne ha voluto sapere di riaprirsi e permetterci di fare una bella doccia calda rigenerante, grazie al cielo era rimasta un po' d'acqua in una bottiglietta e sono riuscita a lavarmi i denti e ad andare a letto sfinita, erano già le 3.
Oggi l'acqua dovrebbe essere ripristinata, non preoccupatevi però, casa di mia mamma è qui vicino, la doccia siamo riusciti a farcela!
250 g di yogurt cremoso
100 g di zucchero
100 g di burro
3 uova
2 mele
1 bustina di lievito
latte q.b.
more
Mescolare tutti gli ingredienti secchi in una terrina, aggiungere le uova, il burro fuso e lo yogurt, mescolare bene e se necessario aggiungere anche un po' di latte. L'impasto deve risultare molto morbido.
Eliminare il torsolo delle mele con un levatorsolo, così rimarranno intere e affettarle finissimamente con una mandolina, senza sbucciarle.
Foderare uno stampo con carta forno bagnata e strizzata e spolverizzare con dello zucchero, e disporre su tutta la superficie metà fette di mela.
Coprire con metà dell'impasto, cospargere la superficie di more, coprire con il restante impasto e fare un'altro strato di mele e infine spolverizzare di zucchero.
Infornare a 180° per 50 minuti.
100 g di zucchero
100 g di burro
3 uova
2 mele
1 bustina di lievito
latte q.b.
more
Mescolare tutti gli ingredienti secchi in una terrina, aggiungere le uova, il burro fuso e lo yogurt, mescolare bene e se necessario aggiungere anche un po' di latte. L'impasto deve risultare molto morbido.
Eliminare il torsolo delle mele con un levatorsolo, così rimarranno intere e affettarle finissimamente con una mandolina, senza sbucciarle.
Foderare uno stampo con carta forno bagnata e strizzata e spolverizzare con dello zucchero, e disporre su tutta la superficie metà fette di mela.
Coprire con metà dell'impasto, cospargere la superficie di more, coprire con il restante impasto e fare un'altro strato di mele e infine spolverizzare di zucchero.
Infornare a 180° per 50 minuti.
Ma che delizia!!!
RispondiEliminaMele e more, tuffate nella torta.... ed io continuo ad. Ingrassare!
RispondiEliminaCapisco il vostro spavento, quando torniamo dalla montagna andiamo pianissimo da quando, dal folto della macchia, un cinghiale con 2 cuccioli, ci si parò innanzi .
Buon inizio settimana!
Nora
io adoro i dolci con more e mele...
RispondiEliminasono deliziosi!