Un weekend così lungo proprio mi ci voleva.
Giovedì sera, dopo una giornata piena di piacevoli incontri, sono tornata a casa e quasi non mi sembrava vero di non dover puntare la sveglia per il giorno dopo e ora che sto scrivendo il post, quasi non mi sembra vero che domani siamo ancora a casa!
Non pensare che sia andato tutto bene però, la mamma ha "deciso" che in clinica stava troppo bene e che a casa tutti i malesseri dovevano tornare e quindi siamo quasi punto e a capo, ma da parte mia c'è un'altra consapevolezza, quella di non poter fare più di così e che quindi prendersela e preoccuparsi non serve a nulla.
Mi sa che lo ha capito anche lei, infatti si gestisce senza paura e ansie inutili.
Domani sarebbero dovuti venire a pranzo Perla, Simone e il piccolo Mattia, lei non può mangiare l'uovo perché il suo piccolino è allergico e quindi urgeva trovare un dolce senza uova. Mi è venuta in soccorso Stefania con la sua torta al cioccolato.
Ho raddoppiato la dose pensando alla colazione dei prossimi giorni e ho deciso di farcire la torta con confettura di pere bio (33% di zucchero), per mantenere la sua anima leggera seguendo comunque il consiglio dell'Araba di accompagnarla con qualcosa, perché il dolce ne avrebbe guadagnato.
Devo dire che la torta è deliziosa, morbidissima e per niente stucchevole e se penso che dentro non c'è nulla che possa nuocere al mio colesterolo e che si prepara in 10 minuti, mi sa che diventerà la mia colazione del futuro.
L'unica nota negativa è che domani alla fine il pranzo non si farà e quindi mi toccherà fare il sacrificio e mangiare entrambe le torte.
Giovedì sera, dopo una giornata piena di piacevoli incontri, sono tornata a casa e quasi non mi sembrava vero di non dover puntare la sveglia per il giorno dopo e ora che sto scrivendo il post, quasi non mi sembra vero che domani siamo ancora a casa!
Non pensare che sia andato tutto bene però, la mamma ha "deciso" che in clinica stava troppo bene e che a casa tutti i malesseri dovevano tornare e quindi siamo quasi punto e a capo, ma da parte mia c'è un'altra consapevolezza, quella di non poter fare più di così e che quindi prendersela e preoccuparsi non serve a nulla.
Mi sa che lo ha capito anche lei, infatti si gestisce senza paura e ansie inutili.
Domani sarebbero dovuti venire a pranzo Perla, Simone e il piccolo Mattia, lei non può mangiare l'uovo perché il suo piccolino è allergico e quindi urgeva trovare un dolce senza uova. Mi è venuta in soccorso Stefania con la sua torta al cioccolato.
Ho raddoppiato la dose pensando alla colazione dei prossimi giorni e ho deciso di farcire la torta con confettura di pere bio (33% di zucchero), per mantenere la sua anima leggera seguendo comunque il consiglio dell'Araba di accompagnarla con qualcosa, perché il dolce ne avrebbe guadagnato.
Devo dire che la torta è deliziosa, morbidissima e per niente stucchevole e se penso che dentro non c'è nulla che possa nuocere al mio colesterolo e che si prepara in 10 minuti, mi sa che diventerà la mia colazione del futuro.
L'unica nota negativa è che domani alla fine il pranzo non si farà e quindi mi toccherà fare il sacrificio e mangiare entrambe le torte.
da Everyday Food di Martha Stewart
(per uno stampo quadrato da 20cm oppure uno tondo da massimo 22cm)
170 g di farina
170 g di zucchero
250 ml di acqua
6 cucchiai di olio di semi
3 cucchiai colmi di cacao amaro
1 cucchiaino di bicarbonato
1 cucchiaino di estratto di vaniglia
1 cucchiaio di aceto bianco
1/2 cucchiaino di sale
Per la farcitura:
confettura di pere bio
Per decorare:
zucchero a velo q.b.
confettura di pere bio
Per decorare:
zucchero a velo q.b.
Ungere con poco olio la teglia antiaderente in cui si realizzerà il dolce. (io ho foderato uno stampo con carta forno bagnata e ben strizzata).
Versare la farina, lo zucchero, il cacao, il sale ed il bicarbonato in una ciotola, mescolandoli con un cucchiaio. Al centro versare quindi l'olio, l'aceto, l'estratto di vaniglia e l'acqua.
Mescolare velocemente con una frusta a mano e versare nello stampo.
Cuocere in forno preriscaldato a 180° per 35-40 minuti.
Una volta fredda sformarla e tagliarla a metà, ricavando 2 dischi. Farcire quello inferiore con confettura di pere, ricomporre la torta e spolverare con abbondante zucchero a velo.
Versare la farina, lo zucchero, il cacao, il sale ed il bicarbonato in una ciotola, mescolandoli con un cucchiaio. Al centro versare quindi l'olio, l'aceto, l'estratto di vaniglia e l'acqua.
Mescolare velocemente con una frusta a mano e versare nello stampo.
Cuocere in forno preriscaldato a 180° per 35-40 minuti.
Una volta fredda sformarla e tagliarla a metà, ricavando 2 dischi. Farcire quello inferiore con confettura di pere, ricomporre la torta e spolverare con abbondante zucchero a velo.
è vero, questo ponte è proprio una manna!
RispondiEliminacerto che a leggere gli ingredienti di questo dolce si resta un po' stupiti: acqua, aceto... ma di martha, dell'araba e di te non si può che fidarsi e quindi lo proverò senz'altro!
un abbraccio a te e alla tua mamma :)))
Grazie per averla provata, visto che goduria farla in due minuti senza sporcare nulla? Ed è pure leggera :-)
RispondiEliminaUn abbraccio!
post da ricordare: in primis, per la pietra miliare della consapevolezza. I miei amici giuristi dei secoli passati dicevano che "ad imppossibilia, nemo tenetur"- e ti assicuro che ci son volte che bisognerebbe scriverlo chiaro e tondo sulla porta di casa. Ti aggiungo anche che alla fine, il troppo è sempre controproducente, anche quando ha il segno positivo davanti. Prova ne è che, appena ti sei messa il cuore in pace, la tua mamma ha trovato un suo equilibrio. Tu ora devi stare tranquilla, pensare a te e al tuo colesterolo ;-) e non preoccuparti di nulla. Tranne di sfornare queste prelibatezze, naturalmente :-)
RispondiEliminaun bacione
è una ricetta che dovrò provare sicuramente anche io ;)
RispondiEliminache maraviglia! volevo invitarti al mio contest che è iniziato ieri:
RispondiEliminahttp://dolcementeinventando.blogspot.it/2012/11/la-mia-ricetta-gioiello-il-mio-primo.html
Spero che parteciperai!!!!
Ale
ma com'è che non ha tenuto il mio commento???? :-(
RispondiEliminaTranquilla che la mamma piano piano riprenderà i suoi *ritmi* e questa torta... è mitica! Colesterolo tacitato, dietologa pure e... pure poca fatica... che cosa vuoi di più dalla vita????
Io l'ho fatta già alcune volte per le merende sprint di Arc e mi sa che la rifarò presto per aver la scusa di farcirla con la mia nuova marmellata :-)
Besos piccola
Nora
Uhhh anche tu puoi fare parte, come me, del club dei killer degli alimenti! Questa ricetta è ottima!!!
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