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Visualizzazione dei post da giugno, 2011

Tomino vestito a festa

Oggi una ricetta semplicissima e veloce, perché immagino che con questa afa, almeno qui a Milano, nessuno abbia voglia di mettersi ai fornelli, ma magari una grigliata con gli amici non ce la facciamo scappare. Nella foto i tomini sono ancora da cuocere, non potevo proprio farli raffreddare e perdere l'attimo migliore per gustarli, solo per fare la foto!  Ingredienti per 2 persone: 4 tomini 8 fette di speck 2 mazzetti di rucola 2 cucchiaini di 'nduja Spalmare la 'nduja su una delle due superfici del tomino, disporre sopra un po' di foglie di rucola, precedentemente lavata e privata dei gambi e avvolgere il tutto con due fette di speck. Mettere sulla griglia ben calda e cuocere per 4/5 minuti, fino a che l'interno non si ammorbidisce, ma senza sciogliersi.

Cheesecake ai lamponi

Il weekend appena trascorso è stato davvero una meraviglia!  Cominciamo col dire che splendeva il sole, faceva un gran caldo, ma non quel caldo afoso che ti fa svenire (in settimana ho fatto anche una puntatina al pronto soccorso per una piccola visita al pavimento dell'ufficio), bensì un caldo più amico, che ti permette di camminare per strada senza essere inglobato dall'asfalto, che concede alla brezza di liberarsi ogni tanto, si insomma, un caldo asciutto e piacevole. Dopo questa digressione sul tempo, torniamo al mio meraviglioso weekend fatto di colazioni in giardino, di pic nic ai piedi di una chiesetta raggiungibile in passato solo a piedi con una mulattiera, di concerti rock sulle mura di Bergamo alta, giri per chiesette romaniche, di pranzi in riva a fiume, di certezze ritrovate e di emozioni mai scontate. In tutto questo ho trovato anche il tempo di fare una cheesecake con i lamponi raccolti in giardino, per allietare il momento della colazione. Ingredienti per 8 per

Brioches all'olio d'oliva e ciliegie

Appena le ho viste postate da Daniela sul suo mitico blog Menu Turistico non ho saputo resistere, per la colazione avrei già dovuto preparare qualcosa, ma cosa? Ieri avevo ceduto ad una brioche al bar (giuro che avevo finito anche le fette di pan carrè), quindi vedere un dolce senza burro e senza uova mi ha indubbiamente convinta. Daniela ormai lo sa bene com’è andato a finire il primo esperimento per fare queste deliziose brioches, è andato a finire nel cestino, non si potevano davvero mangiare. Certo, io sono un po’ cocciuta e faccio sempre di testa mia, se non ho la farina 0 (poi ne ho trovati ben 2 pacchi ancora chiusi in dispensa!) pretendo di usare quella di grano saraceno in purezza, non mi viene nemmeno il dubbio che se Daniela scrive olio d’oliva, debba essere proprio olio d’oliva, che non esiste solo l’extravergine, si insomma, le ho dovute rifare, sapevano di segatura, immangiabili. Il secondo tentativo sembra essere andato meglio. Ormai grano saraceno doveva essere, quin

Gnocchetti sardi risottati ai fiori di zucca

Finalmente i fiori di zucca, ieri ne ho trafugati una decina dall'orto di Filippo e dato che bisogna mangiarli appena colti...  Ho voluto provare una cosa un po' diversa dal solito risotto, ma mi son spostata di poco, facendo una pasta risottata, utilizzando gli ormai mitici gnocchetti sardi al nero di seppia che ho già utilizzato qui  e qui , ma che, aihmé, son quasi finiti :-( Wow, è l'unica cosa che mi viene da dire, da provare. Ingredienti per 2 persone: 180 g di gnocchetti sardi al nero di seppia 8 fiori di zucca grandi 20 g di parmigiano 1 cipolla  1 noce di burro acqua q.b. olio evo prezzemolo sale Far soffriggere la cipolla finemente tritata in 3 cucchiai di olio evo, aggiungere gli gnocchetti sardi e farli tostare per un minuto. Coprire con acqua bollente salata e iniziare la cottura aggiungendo uno mestolo d'acqua alla volta quando il precedente si sarà completamente asciugato. A metà cottura aggiungere i fiori di zucca, dopo averli privati

Panini gialli ai semi di finocchio

Ieri è stata una giornata davvero impegnativa, non avevo tanti programmi, a parte una visita ad un orto in città  verso le 10 del mattino, quindi potevo dormire, dopo una settimana di sveglia alle 7 per andare al lavoro. Alle 6 e 12 vengo però svegliata da un rumore molto vicino, mi dico che non è nulla, che sarà caduto qualcosa, ma poi comincio a sentire un insistente tubare, ma non come al solito, di piccioni che si mettono sulla ringhiera della palazzina di fronte, no, era tremendamente vicino. Mi alzo e a quel punto un agghiacciante sospetto attraversa la mia mente. Mi dirigo verso il bagno, apro la porta e vedo un piccione beato nella mia vasca con tanto di schiuma e paperelle... scherzo, era con il becco dentro ad un vaso di terra che avevo proprio sul muretto della vasca sotto la finestra... Panico, che fare? Chiudo immediatamente la porta e penso... penso... penso... chi posso chiamare alle 6 del mattino che abbia il coraggio di entrare in bagno con il piccione per aprire quel

Pasta sarda e ceci

Ma davvero tra poco più di 10 giorni è estate?  A guardare il cielo e le temperature di questi giorni verrebbe da dire di no, a Milano sta facendo almeno un temporale al giorno e ormai vestirsi a cipolla non basta, bisogna portarsi i vestiti di ricambio per non rimanere bagnati come pulcini tutto il giorno. Comunque io in queste sere mi sto coccolando un po' con cibi che proprio estivi non sono, sono alquanto meteopatica e di mangiare preparazioni fredde proprio non mi va, quindi cosa c'è di meglio di una buona e tradizionale pasta e ceci? Bè, non troppo tradizionale, dato che come pasta non ho scelto la tipica pasta mista, ma dei fantastici gnocchetti sardi, che avevo usato anche per  questa ricetta , ne ho mangiati 2 piatti, buonissima! Ingredienti per 4 persone: 250 g di ceci secchi 300 g di gnocchetti sardi al nero di seppia 1 rametto di rosmarino 1 peperoncino grande secco 1 spicchio d'aglio olio evo sale Mettere i ceci secchi a bagno in una ciotola

Cake pesche e amaretti

Questo è uno dei dolci che preferisco, una torta ormai fatta e rifatta, che non mi stanca mai. Il connubio pesche e amaretti per me è davvero perfetto. Anni fa avevo la bellissima abitudine di preparare dolci e portarli in azienda da mangiare con i colleghi, ci riunivamo in uno stanzino nei sotterranei e a ritmo di salsa mangiavamo le mie preparazioni, ballavamo anche, non credete. Una volta ho portato questa torta, peccato che la collega per la quale l'avevo fatta, la mia amica Daniela, era allergica alle pesche, una volta aveva rischiato per un pelo lo choc anafilattico. Diciamo che gli altri non erano troppo dispiaciuti, non ne è rimasta nemmeno una briciolina, come sempre succedeva. Stavolta nessun rischio di allergie, la torta la faccio solo per me :-D Ingredienti per 1 persona golosa: 200 g di amaretti 100 g di farina 00 80 g di burro 70 g di zucchero 3 pesche 2 uova 1 bustina di lievito 1 dl di latte Sbucciare le pesche e tagliarle a spicchi. Montare le uo

Peperoni arrostiti

L'altra mattina ho fatto una corsetta al parco, dico corsetta perché, a differenza della solita ora, ormai stremata già a metà del percorso all'interno del parco ho fatto una piccola pausa affascinata dai tantissimi alberi di ciliegie che mostravano fieri le loro pepite rosse. Ne ho raccolte una manciata e poi ho ripreso la faticosa strada verso casa.  Solo un'altra piccola pausa, ma stavolta per raccogliere due bellissime foglie di fico da usare come piatto per i miei peperoni arrostiti, in realtà avevo anche pensato al costumino per la settimana che farò in Sicilia ad agosto, ma alla fine le ho usate, come pensato inizialmente, per i peperoni. :-P Ingredienti per 2 persone: 1 peperone rosso grande 1 peperone giallo grande 1 spicchio d'aglio 5 foglie di basilico olio evo sale Lavare i peperoni e disporli interi su una teglia. Infornare a 180° per 60 minuti, rigirando i peperoni a metà cottura. Una volta arrostiti, farli raffreddare e privarli della b

Tortino di alici, patate e zuccchine

Oggi mi è sembrato di fare un salto nel passato, stamattina, dopo un'abbondante colazione a base di  cheesecake , biscotti con la  marmellata , cereali al cioccolato con lo yogurt, ho preso il treno per andare a Laveno Mombello.  Gente strana in quel di Laveno, appena arrivati ci siamo imbattuti in un omino assai stravagante, pelato, con i baffi grigi, un vestito in maglina blu, delle collant nere e delle fantastiche scarpe beige tacco 10!!! La Festa della Repubblica Italiana viene festeggiata in modi strani a volte.  Appena usciti dalla stazione ci avviciniamo scherzosamente ad un cartello "Informazioni turistiche" sotto il quale erano seduti due simpatici vecchietti, chiediamo informazioni sul luogo e uno dei due, munito di laringofono, passa i dieci minuti successivi a darci dritte sui mezzi di trasporto locali.  A quel punto ci avviciniamo alla biglietteria per informarci sui costi del traghetto per raggiungere la vera meta del viaggio di oggi, l' Eremo di Santa C

Cheesecake alle fragoline di bosco

In attesa che venga decretato il nome del vincitore dell'MTC di aprile, ne approfitto per lasciarvi la ricetta di questa fantastica cheesecake preparata ieri sera con le fragoline di bosco raccolte domenica in Valle Imagna.  Lo so, il tempo in questo ponte di giugno non sarà affatto clemente, ma l'estate si avvicina e con lei anche la voglia di mangiare dolci freschi e quindi affondate anche voi la forchettina in questa fetta di torta, io la condivido volentieri. :-) Ingredienti per 8 persone: Per la base: 150 g di biscotti secchi 100 g di burro Per la farcitura: 500 g di formaggio spalmabile 100 g di zucchero 2 uova Per il top: 100 g di fragoline di bosco 2 cucchiai di zucchero Frullare i biscotti e bagnarli con il burro fuso, mescolando con un cucchiaio di legno. Foderare la base di uno stampo, precedentemente imburrato e infarinato leggermente e mettere in frigo a raffreddare per mezzora. Nel frattempo amalgamare il formaggio fino a renderlo cremoso, aggi